La Juventus women si conferma la grande rivelazione della Società bianconera, nella prima fase di campionato ha regalato molteplici soddisfazioni e l’emozione di conquistare strepitose vittorie sia in casa che in trasferta, l’avvio del nuovo anno ha confermato lo spirito competitivo delle ragazze che, continuando a vincere, hanno dimostrato di essere una squadra solida e ben strutturata. La dirigenza, sull’onda del successo, ha messo a segno nuovi colpi di mercato tesi a rinforzare il team e proseguire sul solco segnato da Alisha & compagne.
La statunitense Abi Brighton è, dallo scorso 8 gennaio, una nuova giocatrice bianconera: centrocampista classe 2002, Abi lascia gli Stati Uniti e si trasferisce in Italia legandosi alla Juventus fino al giugno 2027. Nata a Beaufort (Sud Carolina) arriva alla Jwomem direttamente dall’Università di Vanderbilt (Tennessee). Nel suo ruolo, è con la fascia da Capitano, Brighton è stata una delle protagoniste della sua squadra. La giovane centrale vanta importanti abilità tecniche, in particolare a livello difensivo, e uno dei suoi punti di forza è l’efficacia nei contrasti. Si tratta indubbiamente di un rinforzo prezioso sulla linea mediana per mister Canzi. “È tutto molto bello. Le persone sono straordinarie: tutti sono stati così accoglienti e calorosi, il che ha reso il passaggio molto più semplice», ha affermato Abi appena giunta alla Juventus, proseguendo “Ho sempre voluto giocare all’estero e non ho mai pensato che avrei avuto un’opportunità come quella di giocare per la Juventus. Quando è arrivata l’offerta non ho avuto dubbi, con la storia di questo Club, lo stile di gioco. È quello che cercavo. Voglio imparare il più possibile. Questa è la mia prima volta in una squadra professionistica e poter imparare dallo staff tecnico e dalle mie nuove compagne è una grande opportunità e qualcosa che attendo con impazienza. Sono una calciatrice con buone abilità tecniche, mi sento a mio agio con il pallone tra i piedi e allo stesso tempo – come ho imparato all’Università di Vanderbilt – so utilizzare bene il fisico sul rettangolo verde. Rispetto alla mia esperienza al college, in questa nuova avventura mi aspetto un livello molto alto nelle diverse competizioni da cui poter imparare tantissimo. Mio nonno giocava a baseball e indossava il 33, così come mio fratello da calciatore. E io porto avanti la tradizione: dopo l’università anche qui ho scelto questo numero”.
Ma non è tutto, le women si assicurano un ulteriore solido riferimento per la difesa: la norvegese Mathilde Harviken (2001) arriva dal Rosenborg firmando il contratto in bianconero fino al 30 giugno 2027. Un rinforzo importante per il reparto difensivo bianconero che, nei mesi scorsi, ha dovuto fare a meno causa infortunio di diverse ragazze. La ventitreenne scandinava ha sviluppato la propria carrista nel suo Paese esordendo nel massimo campionato a soli 18 anni con il Fart, approdando poi al Rosenborg nel 2022. Centrale difensivo Harviken è diventata, nel corso delle ultime stagioni, anche una presenza fissa tra le convocate della Nazionale norvegese già dal 2022.