Il tedesco tra passato e presente della sua ex squadra.
MILANO – Il legame tra Sami Khedira e la Juventus difficilmente si scioglierà. Non è mai stato un giocatore appariscente, ma quando non era in campo, si sentiva. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, racconta così la sua vita bianconera, conclusa dopo cinque anni e altrettanti scudetti:
La Juventus è un grande club e l’Italia un bellissimo paese: sono stato fortunato. Sono contento che sia tornato Allegri, è il miglior uomo che ho conosciuto nel calcio. Gli servirà tempo, ma con lui la Juve può vincere ancora. Già da quest’anno..
Sui suoi compagni bianconeri:
Ronaldo è il più forte con cui io abbia mai giocato. Non sarà il migliore a difendere, ma guardate quanto ha vinto. Dybala deve restare concentrato e lasciar parlare il campo. Lui pensa di dover fare tutto, si mette troppa pressione: mi ricordo in finale di Champions nel 2017, non era libero. Bonucci e Chiellini sono tra i migliori al mondo, seppur con caratteristiche diverse.
Ultimo passaggio sul futuro:
Se la Juve chiamasse, tornerei volentieri. Sto ancora cercando di capire cosa fare dopo il ritiro, ho fatto un’esperienza televisiva ma non escludo niente, dall’allenatore a un ruolo fuori da questo mondo.