Ormai da tempo, i rapporti e le trattative con Sami Khedira sono in un’evidente fase di stallo. Il tedesco continua a lavorare con il gruppo, e solo formalmente è fuori rosa: gioca le partitelle e svolge le sedute insieme ai suoi compagni di squadra. Anche in questi giorni di profonde assenze, tra infortuni e gli impegni con le nazionali, il centrocampista è uno dei pochissimi a disposizione di Andrea Pirlo alla Continassa.
Intanto, sembra che siano riprese le trattative e pare che qualcosa si muova, soprattutto perchè Khedira non è fuori lista in Serie A, ma l’esclusione riguarda solo la Champions League. Anche se, nonostante le condizioni d’emergenza, il centrocampista non è stato ancora assolutamente utilizzato da Pirlo.
Ecco che allora si torna a parlare della risoluzione, anche se al momento non pare siano stati fatti passi in avanti nella trattativa dopo i tentativi della Juventus di chiuderla entro l’ultimo giorno di mercato, quando l’ultima offerta era stata vicina al 50% dell’ingaggio, che Khedira e il fratello, suo agente, hanno di fatto rifiutato.
Dopo svariati mesi passati in disparte, la speranza dei bianconeri è che il tempo possa essere fedele alleato, così come qualche offerta in arrivo dall’estero. Il discorso, sembrerebbe pronto a riaprirsi in vista del mercato di gennaio, quando mancheranno appena sei mesi al termine del contratto e il centrocampista avrà già incassato circa 2,5 milioni netti di stipendio, pur non disputando un solo minuto di gioco.
Per Khedira, insomma, si prospetta una scelta non proprio felice: o andrà verso una risoluzione di contratto (in scadenza a giugno 2021), magari una cessione, oppure rischia di saltare tutto l’anno.