Igor Tudor conquista il (momentaneo) terzo posto e conferma la fiducia dei tifosi e della dirigenza bianconera. La Juventus batte il Lecce 2-1 con le reti di Koopmeiners ed Yildiz esaltando i numerosissimi tifosi presenti all’Allianz Stadium di Torino.
La prima frazione di gioco è stata completamente dominata dalla Vecchia Signora, il primo gol arriva infatti al 2º minuto con Koop, mentre Yildiz manda in estasi i tifosi al minuto 33. Una Juve che ha dominato e che ha mostrato il carattere del suo allenatore, tenace e determinato come ogni grande ex che ha lasciato il segno, ma l’idillio è durato poco più di 45 minuti.
Il secondo tempo è stato più faticoso, i cambi non hanno funzionato a dovere, i giocatori più freschi non hanno spinto come richiesto dal mister ed il ritmo è calato. I giallorossi salentini segnato e rischiano di pareggiare ma il triplice fischio al 93º fa dissipare le preoccupazioni.
Vlahovic non segna ma offre movimento e protezione ai trequartisti ma soprattutto crea due assist, per non dire due perle, per le reti siglate dai compagni.
Tudor un guerriero a bordo campo che segue, sprona e carica i giocatori minuto dopo minuto.
La Juventus batte il Lecce con tanto di rischio e crepacuore e si piazza al terzo posto in attesa del match tra Bologna ed Atalanta.