La Juventus sconfigge 2 a 0 la Salernitana. E’ una vittoria fondamentale per gli uomini di Allegri.
SALERNO – La Juventus ha battuto la Salernitana due a zero con reti di Dybala e Morata. Sin qui, non ci sarebbe niente di strano. Ordinaria amministrazione, verrebbe da dire. E, in un certo senso, così è stato. La Juventus non ha brillato per un gioco strabiliante, ma ha vinto. Ha creato. Ha segnato due reti. Dybala e Morata hanno tolto i conigli dal cilindro (o mezzo, nel caso dell’argentino, visto l’errore dal dischetto che avrebbe potuto allargare ancora il risultato) e la pratica è stata archiviata. Senza neanche soffrire più di tanto. Una gara da Juve. Nulla da segnalare, insomma.
Peccato, però, che questa non sia la corazzata guidata da Allegri qualche anno fa. Ma sia la stessa squadra che, nel giro di una settimana, ha incassato due sconfitte pesantissime da Chelsea e Atalanta. E’ una formazione che da inizio stagione oscilla tra metà classifica e zona Europa. Ecco, allora, che la vittoria di Salerno assume tutto un altro significato e diventa decisamente meno scontata.
“Ha fatto il suo” diranno in molti. Tutt’altro che banale per una squadra che è arrivata a questo incontro in condizioni ambientali ed emotive quanto mai precarie. Era indispensabile vincere per non scendere in un baratro di difficile uscita. Era a disposizione un solo risultato. Bravi, quindi, ai giocatori e ad Allegri per avere tenuta a freno la pressione e nel giusto assetto la gara sin dai primi minuti. La Juventus è partita aggressiva, vogliosa di riscatto, e lo ha trovato. Certo, non è una magica notte di Champions, o uno scontro al vertice per lo scudetto. Ma per una squadra a caccia di certezze, l’importante è ripartire dai tre punti. Missione compiuta, quindi. La Juventus non vola, ma respira.