La dirigenza bianconera lavora già al futuro della Juventus. Si parte dalle basi con Federico Chiesa e con il ritorno di Pogba. In Nations League Morata va a segno per la Spagna, ma il match termina 1-1
La Juventus è pronta, per la seconda volta, ad accogliere Paul Pogba. Il centrocampista francese, dopo aver divorziato ufficialmente con il Manchester United, ha fatto sapere di essere pronto a indossare la maglia bianconera a distanza di sei anni. Continuano, invece, le trattative per Angel Di Maria. Il nodo resta sulla durata del contratto: i bianconeri spingono per un biennale da 7-7,5 milioni, approfittando dello sconto del Decreto Crescita, mentre l’argentino vuole firmare per un solo anno. Ciò che ne consegue è che la Juventus è pronta a rimettersi in gioco. Intanto buone notizie dai social: Federico Chiesa è tornato a correre e il suo recupero combacia con i tempi d’attesa previsti decretati post operazione al ginocchio. I tifosi sperano di poter riabbracciare il classe ’97 il più presto possibile, magari prima dell’inizio della prossima stagione. Non solo i tifosi, ma anche mister Allegri non può che rasserenarsi di tale notizia. Ciò che è mancato all’attacco bianconero, sono state le giocate imprevedibile dell’ex Fiorentina e la sua voglia di spaccare in mezzo al campo. Insomma, una Juventus che si proietta al futuro. Partendo dal mercato e dai prossimi recuperi.
Intanto Alvaro Morata strappa un timido sorriso ai tifosi spagnoli, ma niente più. La Spagna pareggia contro il Portogallo, dopo aver dominato l’intero match. L’attaccante bianconero apre le danze dopo 25′, su assist di Pablo Sarabia. Con questa rete (numero 26), Morata raggiunge Emilio Butragueno al settimo posto della classifica maratori all-time delle Furie Rosse. (Fonte: Opta). A portare in parità la partita, ci pensa Ricardo Horta all’82’.