Un inizio di campionato decisamente diverso dagli anni precedenti. Il fischio iniziale di Juve Como è giunto al termine di una estate ricca di colpi di mercato, tra innesti e cessioni, e con le progettualità di un nuovo mister che ama il gioco dinamico, fluido ed intraprendente. Thiago Motta ha formato una squadra che non si deve fermare mai, tra cambi di posizione, inversioni di ruoli e soprattutto pensando finalmente come un gruppo, pressando e mantenendo un ritmo alto e costante. Il match contro Hellas Verona ha confermato le emozioni di gioia dei tifosi e della squadra ed ha rafforzato quel senso di speranza che da troppo tempo rimaneva insoluto nel MondoBiancoNero. La cronaca di gioco vede una iniziale rete di Cambiaso con Vlahovic che crossa dalla sinistra trovando sul secondo palo l’esterno bianconero che appoggia in rete, ma la rete viene annullata dall’assistente arbitrale che segnala la posizione di fuorigioco! Il gol del 1-0 arriva con Vlahovic al ‘28 Yildiz serve nello spazio il Serbo che nonostante il contrasto di tre avversari gialloblu trafigge Montipò. Al ‘39 arriva il gol dell’esordiente Savona che insacca di testa al termine di un’azione di ripartenza della Juventus: Cambiaso serve a sinistra Mbaingula che a sua volta effettua un cross teso sul secondo palo dove arriva a gran velocità Savona. Al ‘53 Giua assegna un calcio di rigore ai bianconeri per l’atterramento di Mbangula ad opera di Tchatchoua, segna Vlahovic! Di Gregorio sugli spalti assiste ad una partita quasi a senso unico, un match bello, dinamico e dominato dai bianconeri per una rinnovata esplosione di gioia, grazie Mister!
(foto: Juventus.com)