Taglio basso in prima pagina per la Nazionale italiana, sintetizzata nell’abbraccio Mancini-Vialli.
TORINO – Fine delle ostilità, fine dei patimenti contro un’Austria coriacea. Fine delle sofferenze e grosso sospiro di sollievo incarnato nell’abbraccio tra Gianluca Vialli e Roberto Mancini, compagni di squadra con la maglia della Sampdoria prima, di nuovo sodali nell’esperienza in azzurro. Da quanto tempo non ci abbracciavamo più così, stretti come Vialli e Mancini. Il cammino dell’Italia ad Euro 2020 prosegue. Battuta l’Austria, l’ostacolo del 2 agosto si chiama Belgio. L’asticella si alza servirà la migliore prestazione del gruppo per avere la meglio sui forti rivali belga. ma lo spirito di sacrificio non ci manca, la coesione di gruppo nemmeno. L’abbraccio d’intesa dello staff tecnico lo dimostra. Si va avanti, senza paura.