l punti salienti sulla conferenza del presidente Blaugrana
ADDIO – Laporta ha indetto una conferenza stampa per parlare della situazione Messi, ormai ex del Barcellona. I punti salienti:
“Buongiorno a tutti. Sono qui per spiegarvi la situazione di Leo Messi. Prima di tutto, devo dire che i nostri predecessori ci hanno lasciato un’eredità nefasta. Questo fa sì che il monte stipendi rappresenti il 110% rispetto alle entrate del club, non abbiamo margine a livello salariale. La normativa de La Liga prevede un fair play finanziario che impone certi limiti. Non abbiamo margine. Quando io e il mio staff abbiamo preso il comando del club, i numeri sembravano migliori. Tuttavia, sono di gran lunga peggiori del previsto. Le perdite previste sono molto più grandi, così come il debito più elevato. Non voglio crearvi false speranze. Questa negoziazione si è chiusa senza poter formalizzare gli accordi. Non abbiamo margine salariale e La Liga non è flessibile. Per riuscirci dovremmo fare un’operazione che non vogliamo, ipotecando i diritti tv del Barcellona per mezzo secolo. Nonostante il caso Messi, abbiamo grandissime motivazioni in vista della nuova stagione. Mi complimento con tutta la dirigenza per come ha gestito la trattativa con Messi. Noi, i giocatori, l’allenatore, tutti siamo motivati ed esigenti affinché il Barcellona possa continuare ad avere successo anche senza Messi. Siamo tristi perché oggi perdiamo Messi e perché non possiamo omaggiarlo come si merita a causa del Covid, ma il Barcellona viene prima di qualsiasi altra cosa. Abbiamo 122 anni di storia e siamo convinti che anche il post-Messi sarà pieno di successi”.