Cuadrado e McKennie di sicuro non possono passare inosservati, oggi i due, identificabili e simili fisicamente e sui social, vestono la stessa maglia e spesso corrono sulla stessa frascia destra e arrivano a confondersi.
Il colombiano ha trovato un “gemello“, mentre l’americano ha trovato un “senatore” che lo sta aiutando in questa sua iniziale fase di ambientamento, mentre la Juve ha trovato una coppia stellare.
Se visti di spalle, i due si confondono molto facilmente, sa per la conformazione fisica, possanza e capelli, sia per i loro numeri di maglia, 16 e 14 rispettivamente, e anche la Juve sui social ha lanciato la ricerca del nome per la coppia di fascia, McCuadra o Cuadrennie?
E anche gli stessi giocatori si divertono a taggarsi sui social:
Cuadrado è stato in questa prima fase di stagione la vera arma in più della Juve: è il giocatore che permette alla difesa di assestarsi mantenendo comunque cinque uomini in attacco, ma è con l’inserimento di McKennie nel ruolo di mezzala o di trequartista aggiunto, che la Juve ha trovato un suo equilibrio anche a centrocampo.
Il recupero alto del pallone spesso li vede andare in raddoppio insieme, mettendo in difficoltà non solo l’avversario ma anche i telecronisti stessi.