L’argentino è uno degli obiettivi della Juventus per rinforzare l’attacco
VANTAGGI – Mauro Icardi ha lasciato l’Italia nell’estate 2019, e presto potrebbe tornarci. Il bomber argentino, che interessa alla Juventus, sarebbe un altro affare, dopo ad esempio quelli di Ibrahimovic e Eriksen, a essere favorito dal Decreto Crescita, la cui condizione principale è quella della permanenza all’estero per almeno un biennio. In questo senso, la Juventus risparmierebbe: il decreto prevede una minore tassazione sui redditi, dal 45% al 25%. Praticamente, per fare un esempio, prima del decreto uno stipendio lordo di 10 milioni avrebbe portato in tasca ad un calciatore 5,5 milioni di euro. Oggi, con lo stesso, i 10 milioni lordi si trasformano in 7,5 netti. Questo porterebbe a un doppio vantaggio: il club bianconero avrebbe la possibilità di offrire uno stipendio più alto ad un calciatore. Invertendo il ragionamento la questione non cambia: se ad un giocatore viene promesso un ingaggio da 7,5 milioni netti, il lordo sarà 10 e non15. Un incentivo importante che la Juventus potrà sfruttare a proprio favore. A riportarlo, è tuttomercatoweb.com.