Cosa c’è dietro la cessione dei due calciatori approdati a Londra direzione Tottenham.
TORINO – Come riferisce Tuttosport nell’analisi dell’edizione odierna, i motivi che spiegano le cessioni di Rodrigo Bentancur e Dejan Kulusevski non si riducono al puro guadagno in termini di scrittura a bilancio. Le ragioni economiche, pur importantissime, si intrecciano però con quelle tecnico-tattiche. Arrivato a Torino e lanciato ventenne da Max Allegri, Bentancur ha dato nei primi due anni la sensazione che potesse diventare un crack della mediana. Il passaggio da Pjanic, Khedira, Matuidi a lui ha evidenziato i grossi limiti tecnici che hanno convinto la Juventus a sacrificarlo. L’uruguaiano si è reso con il passare delle stagioni, non compiendo mai quel salto di qualità per poter giocare stabilmente nei ruoli del centrocampo bianconero. Le prestazioni di Kulusevski sembrano, invece, contornate da una certa mancanza di fiducia nei propri mezzi. Un limite forse più caratteriale che tecnico per un giovane talentuoso che non ha saputo imporsi nella sua avventura a Torino. L’ex Atalanta ha sofferto molto la concorrenza nel reparto, in particolare di Dybala e Chiesa spesso preferiti a lui.