Non solo attacco, ma anche la difesa dovrà essere rafforzata. Molina ed Emerson piacciono, si tratta
DIFESA – “Il miglior attacco è la difesa”, affermò qualche anno fa Arthur Bloch. E proprio su questa scia che si muove la Juventus. Come riporta “Tuttosport“, il club bianconero lavora anche per rafforzare il pacchetto difensivo, più precisamente gli esterni. Il primo nome per la corsia di destra rimane Nahuel Molina, designato come l’erede di Juan Cuadrado. Con l’Udinese sono state già avviate le trattative e da entrambe la parti traspare la fiducia per la buona riuscita dell’operazione. Servirà tempo per far combiciare tutto quanto, ma ci sono tutti i presupposti perchè Molina possa indossare un’altra casacca bianconera. Per la fascia di sinistra, piace un altro giocatore dell’Udinese: Destiny Udogie. A differenza di Molina, il club friulano è meno propenso a parlare di cessione, preferendo valorizzarlo ancora per un’altra annata. Perciò, prende sempre più piede il profilo di Emerson Palmieri, rientrato al Chelsea dopo il prestito al Lione. L’italo-brasiliano non rientra nei piani di Tuchel e a due anni dalla scadenza non ha costi esagerati. I buoni rapporti con i Blues, inoltre, possono aiutare a trovare la formula giusta per chiudere la trattativa. Resta in salita l’operazione Renan Lodi dell’Atletico Madrid, mentre Grimaldo, in scadenza 2023, si è un po’ raffreddato rispetto a qualche anno fa.