Il primo match valido per il Gruppo G del nuovo Mondiale per Club è stato Al-Ain-Juventus, esordio americano per i bianconeri che si è conclusa 0-5 all’Audi Field di Washington. Esaltanti le reti di Kolo Muani (doppietta), di Conceicao (anch’esso due reti) e Yildiz con un gran fendente dalla distanza.
I bianconeri stendono l’Al Ain già nei primi 45 minuti con il parziale di 0-4 dominando gli avversari in ogni angolo del terreno di gioco ed imponendosi con 5 reti grazie alle doppiette di Kolo Muani e Conceiçao e al gran gol di Kenan Yildiz. Mister Tudor può essere più che soddisfatto poiché tutte le sue scelte tattiche hanno dimostrato una incondizionata efficacia, a cominciare dalla formazione iniziale: da Savona centrale, al letale tridente d’attacco. Il mister bianconero ha chiesto ai suoi uomini una interpretazione dinamica ed aggressiva del match e i suoi ragazzi hanno disegnato sul campo gli schemi che il Croato ha progettato per questo atteso incontro d’esordio: a fine primo tempo la pratica era già chiusa, con una Juve finalmente armonica e ben disposta e con un’idea ben precisa del gioco da fare. Meccanismi e caratteristiche del gioco di Tudor che già si erano apprezzati nel trepidante finale di stagione che ha consentito alla Juve un piazzamento Champions.
Igor ha potuto confermare l’amore e la passione per la maglia e dare carica e fiducia al suo team in questa nuova avventura che porterà alla conclusione della stagione calcistica.
