I tifosi della Juventus sono furiosi dopo l’eliminazione della squadra dalla Champions League, un’altra cocente delusione in un campionato che, già di per sé, stenta a trovare una propulsione. Il ko europeo è arrivato in un momento in cui le speranze di riscatto erano già basse, soprattutto alla luce di una stagione che fino ad ora ha visto la squadra vacillare tra alti e bassi, senza mai riuscire a trovare continuità.
Molti supporter bianconeri sono in primis delusi dalla gestione tattica del tecnico, Thiago Motta, soprattutto per il clima di speranza che si era creato per il post-Allegri. Le critiche si concentrano su un utilizzo confuso e disorganico dei giocatori, con diversi elementi schierati fuori ruolo, una situazione che ha alimentato il malcontento tra i tifosi. Motta non è riuscito a imprimere alla squadra il giusto equilibrio, con scelte che hanno spesso messo in difficoltà un gruppo già segnato da infortuni e dalla mancanza di solidità.
Ma non solo la panchina bianconera è sotto accusa: anche il direttore sportivo Cristiano Giuntoli è finito nel mirino dei tifosi. Il mercato estivo non ha portato i rinforzi attesi, e il colpo di mercato tanto sperato si è rivelato un koopdisaster. Quando poi la squadra ha iniziato a perdere pezzi per via degli infortuni e a soffrire nelle gare più cruciali, Giuntoli non è riuscito ad intervenire tempestivamente per colmare le lacune. Questo ha aggravato ulteriormente una situazione che sarebbe potuta essere più sotto controllo con scelte più rapide e mirate.
Sul web e sui social, i tifosi non si sono fatti attendere. Sono già numerosi i messaggi di delusione e critica verso l’attuale gestione, con l’hashtag #MottaOut che inizia a guadagnare visibilità, ma la contestazione non risparmia neanche Giuntoli. L’eliminazione dalla Champions non è solo un fallimento sportivo, ma rappresenta anche un duro colpo all’immagine della società, che rischia di perdere terreno in un campionato in cui la Juventus aveva l’obiettivo di ritornare ai vertici.
I tifosi bianconeri, tradizionalmente tra i più appassionati e fedeli in Italia, non sono abituati a stagioni senza trionfi, e l’umore generale è quello di una tifoseria che sta pagando a caro prezzo l’incertezza e la fragilità di una squadra che, pur con il suo potenziale, fatica ad emergere. Il futuro della Juventus sembra più incerto che mai, e la pressione sulle figure di Motta e Giuntoli cresce ogni giorno di più.
L’unica speranza per i tifosi rimane quella che la società prenda decisioni decisive per riportare la squadra sulla giusta via, e non permettere che l’attuale periodo negativo si trasformi in un ciclo di frustrazione senza fine.