Mattia Perin è l’unico giocatore della Juventus a conseguire una prestazione sufficiente, salvando la squadra da un possibile raddoppio avversario grazie a un intervento decisivo. Tuttavia, non può nulla sui gol messi a segno dal greco Pavlidis e da Kokcu. Timothy Weah inizia bene, ma la sua prestazione è compromessa da un errore di Gatti in occasione del primo gol. Federico Gatti si contraddistingue per una prestazione disastrosa, culminata in una distrazione che consente al Benfica di segnare il vantaggio, mentre Manuel Locatelli, entrato nel corso della partita, mostra qualche miglioramento senza però evitare buchi difensivi.
Il centrocampo della Juventus evidenzia diverse lacune, con Douglas Luiz particolarmente in difficoltà e protagonisti di passaggi inefficaci e errori. Khephren Thuram e Francisco Conceição tentano di dare vivacità alla manovra, ma le loro iniziative si rivelano insufficienti. Kenan Yildiz e Samuel Mbangula, pur mostrando alcuni spunti isolati, non riescono a incidere sulla partita. Dusan Vlahovic, sebbene generoso, risulta poco incisivo contro una difesa avversaria ben organizzata. L’allenatore Thiago Motta subisce critiche per l’atteggiamento remissivo della squadra, incapace di reagire dopo il primo svantaggio, e la sua gestione continua a suscitare dubbi tra i tifosi. La partita si conclude con una Juventus che ha mostrato fragilità difensive e una mancanza di personalità, accentuando le preoccupazioni per il futuro della squadra.