SZCZESNY 6,5 – Para bene due volte su Aramu, prima raccogliendo in presa bassa un tiro centrale ma insidioso, e poi sventando una minacciosa punizione dal limite del fantasista lagunare. Al terzo tentativo peró il 10 lo punisce con una conclusione imparabile. Dopo un avvio di stagione da incubo é tornato ad essere una certezza. SICURO.
DANILO 6,5 – Si perde in area Henry che quasi insacca di testa. Non al meglio fisicamente, offre comunque la solita prova di abnegazione e sacrificio, lasciando l’onere di arare la fascia a Pellegrini. É suo l’assist vincente per il secondo gol di Bonucci. CERTEZZA.
DE LIGT 6 – Fa la torre per il gol di Bonucci, dimostrandosi fondamentale anche in zona offensiva. Balla piú del solito difensivamente, ma non macchia la sua partita con errori particolari. ORDINARIA AMMINISTRAZIONE.
BONUCCI 7 – Il mattatore del match! Apre le danze con incornata vincente dentro l’area e piazza la zampata in area piccola per riportare in vantaggio una Juve in palese difficoltá in quella fase, unendo l’astuzia alla sua grande esperienza. Piú in affanno del previsto con il compagno De Ligt a contenere le folate offensive del Venezia, ma la valutazione non puó che essere molto positiva. Compleanno migliore non poteva esserci. HAPPY BIRTHDAY.
PELLEGRINI 6,5 – Coglie una traversa con un gran mancino da fuori dopo solo 4 minuti, sfiorando nuovamente il primo gol in Serie A. Poco male, poiché sulla sinistra garantisce la solita spinta unita ad una buona dose di personalitá. L’ammonizione é l’unico neo di una gara ordinata ed é probabilmente il motivo che spinge Allegri a sostituirlo. PRESENTE. Dal 58′ ALEX SANDRO 5,5 – Entra e si prende subito un giallo. IMPERFETTO.
BERNARDESCHI 5,5– Prova a creare dinamiche in una prima frazione in cui non riesce ad essere particolarmente impattante. Lo spartito non varia enormemente nella ripresa, fino all’uscita dal campo, dovuta forse a dei problemi intestinali. Aveva una grande chance per dimostrare di meritarsi il rinnovo, non l’ha sfruttata a dovere. SCARICO. Dal 58′ DYBALA 6 – Buon ingresso fra l’ovazione dello Stadium, infiamma i tifosi con alcuni lampi di immensa qualitá. Gli ultimi, purtroppo…
MIRETTI 6,5 – Che bella sopresa! Sua la punizione che consente alla Juventus di sbloccare il risultato, in un primo tempo in cui stupisce per la vivacitá e la personalitá con cui si fa dare il pallone fra le linee. Va anche vicinissimo al gol con uno dei tanti inserimenti della sua partita. Cala leggermente nella ripresa, ma il futuro é certamente suo. GIOVENTÚ ALLA RISCOSSA. Dal 79′ ARTHUR S.V.
ZAKARIA 6 – Subito vicino al gol in apertura di match. Sembra il preludio di una grande prestazione, ma in realtá é piú un’illusione: fatica piú del solito in mezzo al campo, non riuscendo a far valere al 100% il suo consueto dinamismo. Resta peró un giocatore prezioso e utile alla causa anche in giornate meno brillanti, non é un caso che Allegri lo lasci in campo per 90 minuti. AFFIDABILE.
RABIOT 6,5 – Grande sacrificio in fase di ripiegamento, tanti intercetti. Conferma la grande crescita degli ultimi due mesi, infiammando lo Stadium con svariati recuperi e discese palla al piede. Questa versione del francese farebbe molto comodo alla Juventus del futuro, in dirigenza ci riflettano bene. DINAMICO.
VLAHOVIC 5 – Male. Nervoso, impreciso e poco partecipe alla manovra nel primo tempo, facilmente contenuto dai difensori avversari. Nella ripresa ci si attenderebbe un cambio di passo che peró non arriva, con tanti appoggi e scelte errate, fino alla meritata sostituzione. Esce scuro in volto, consapevole di non aver offerto una prova all’altezza delle sue capacitá. DELUDENTE. Dal 79′ CHIELLINI S.V.
MORATA 5 – Anche lui poco presente ed appariscente nella prima frazione, fatica a duettare col compagno di reparto Vlahovic. Meglio non va nella ripresa, in cui sembra persino in difficoltá a livello fisico. Si sono ammirate versioni decisamente piú brillanti dello spagnolo, ma oggi non é stato un fattore. BOCCIATO. Dal 69′ KEAN 6,5 – Entra con il piglio giusto. Il gol col Sassuolo gli ha dato fiducia. RITROVATO.
ALL. ALLEGRI 6 – La Juve parte forte, poi concede troppo campo al Venezia, distraendosi a piú riprese. Nella ripresa la sofferenza continua, con i lagunari che trovano il meritato pareggio. Alla fine viene salvato da Bonucci, ma la prestazione é assolutamente da rivedere. Con questa vittoria blinda definitivamente la qualificazione alla prossima Champions. RISULTATISTA.