SZCZESNY 7: Evita una figuraccia alla sua squadra nei primi 45 minuti. Spettacolare ed efficace l’intervento con il quale nega la prodezza balistica a Koke al 15′. Si supera dal dischetto compiendo un grande intervento per un rigore parato e ben calciato da Joao Felix. Mezzo voto in meno perché sul secondo gol di Morata forse poteva fare qualcosa in più, ma è per distacco il migliore in campo dei suoi. REATTIVO
Dal 1’s.t. PERIN 5: poco reattivo in occasione del terzo gol dove non riesce ad intervenire su una punizione non irresistibile. DISTRATTO
DANILO 5,5: L’unico difensore che riesce a non sfigurare davanti alle continue sortite offensive dell’Atletico. Nel primo tempo viene chiamato ad impostare e a far partire l’azione, segno che in mezzo al campo ci sono delle lacune nel palleggio.
Dal 17′ s.t. RUGANI 5.5: si perde Cunha in occasione del quarto gol dei Colchoneros. PASSIVO
BONUCCI 5,5: Prova a far partire l’azione in una squadra che avrebbe bisogno delle sue geometrie e della sua personalità nella zona nevralgica del campo. Sbaglia completamente l’intervento tentando l’anticipo su Morata in occasione del raddoppio dell’Atletico Madrid. PRECIPITOSO Dal 1′ s.t. GATTI 6: entra bene in campo, dimostrando i progressi fatti e avanza la sua candidatura per essere la prima alternativa ai difensori titolari. PROPOSITIVO
BREMER 4.5: Inizia la partita con la sua consueta personalità e con il tempismo negli interventi. Poi però si perde il taglio di Morata nell’occasione del gol del vantaggio. L’ex attaccante della Juve è scatenato ma Gleison non riesce a contenere la sua giocata con la quale si costruisce il gol del raddoppio e infine si addormenta in occasione del terzo gol dove si dimentica completamente la marcatura. IRRICONOSCIBILE
ALEX SANDRO 5: continua il misterioso viaggio alla ricerca del giocatore perduto. In costante difficoltà, rifila una gomitata da arancione a Llorente. Tenta il salvataggio miracoloso al termine di un’azione orchestrata magistralmente, causando il rigore. Sembra sempre in difficoltà quando viene puntato dagli avversari: SMARRITO Dal 1’s.t. DE SCIGLIO 6: riesce a non sfigurare sull’out mancino e si candida a raccogliere minuti considerando la forma rivedibile di Alex Sandro. PRESENTE
ZAKARIA 6: Non una brutta prestazione quella dello svizzero, che tenta di alzare il pressing della squadre e riesce a sradicare un paio di palloni importanti in zona offensiva. Rimane negli spogliatoio nell’intervallo ma sembra avere una buona condizione fisica. COMBATTIVO
Dal 1′ s.t. RABIOT 6: Non era entrato male in campo ma è costretto ad abbandonare il terreno di gioco dopo poco più di un quarto d’ora per un colpo alla testa: SFORTUNATO.
Dal 17′ s.t. ROVELLA 6: Prova a farsi notare mettendo in campo intensità. PROPOSITIVO
LOCATELLI 5,5: Gioca 90 minuti nel ruolo da playmaker. Si vede che non è esattamente il suo ruolo in quanto non riesce a verticalizzare con regolarità. ADATTATO
FAGIOLI 5,5: Non una buona prestazione per il giovane calciatore bianconero. La differenza nel palleggio delle due squadre è abissale ma Nicolò appare timido e si limita a troppe giocate in orizzontale. SPAESATO Dal 1′ s.t. MIRETTI 6: mette maggiore intensità e personalità di Fagioli anche se la partita è già indirizzata. Sua l’unica conclusione verso la porta avversaria. VOLENTEROSO
DI MARIA 5,5: Stavolta il Fideo non riesce ad incidere sulla partita. Svaria a tutto campo, cercando di mascherare le difficoltà di palleggio del centrocampo ma viene contenuto bene dalla difesa spagnola. Cerca spesso il dialogo con Vlahovic, ma riesce a rendersi pericoloso solo su calcio di punizione. OPACO
Dal 17 s.t. BARBIERI s.v
VLAHOVIC 5: La condizione fisica sta crescendo ma è ingabbiato dalla marcatura dei difensori avversari e assistito pochissimo dai compagni di squadra. Conclude il match con 0 tiri verso la porta avversaria e 0 reti in preseason. PREOCCUPANTE
SOULE 5,5: Inizio molto timido, cresce un po’ alla distanza in una partita molto impegnativa con avversari di livello assoluto. TIMIDO