REGGIO EMILIA – Seconda sconfitta consecutiva per la Juventus che perde a Reggio Emilia con il gol di Defrel che decide il match.
Ecco le pagelle della sfida valida per 30^ giornata di Serie A:
PERIN: Chiamato poco in causa nella prima frazione. Copre bene la porta sul tiro di Bajrami che sfiora il gol. Nella ripresa fa un prodigio su Defrel e non può fare niente sulla girata del francese che decide il match. Si dimostra un portiere più che affidabile. 6,5
GATTI: Dalla sua parte agisce un cliente del calibro di Laurienté contenuto con buoni risultati nella prima frazione. Nella ripresa si alzano i ritmi e Federico risponde presente con coperture precise e qualche azzardo come l’auto palo con il quale rischia l’autogol. Dimostra personalità da vendere e buone capacità tecniche. 6,5
BREMER: Preciso nella marcatura di Pinamonti che Dionisi decide di sostituire nella ripresa. Fallisce il bersaglio di testa dopo un calcio d’angolo.
Nel complesso fa buona guardia sulle avanzate dei padroni di casa. 6
DANILO: Buona partita del capitano bianconero che compie un paio di chiusure degne di nota nella prima frazione. Nella ripresa prova a farsi notare anche in fase offensiva, dimostrandosi nuovamente il suo status di caposaldo della difesa bianconera. 6.5
BARBIERI: Esordio positivo per il ragazzo del 2002, che approccia il match nella maniera giusta. Chiamato in causa sia in fase difensiva sia in fase offensiva dimostra una buona personalità. La catena mancina del Sassuolo lo mette alla prova, ma il giovane Tommaso risponde presente. 6.5
dal 56. CUADRADO: Non riesce ad impattare al meglio nel match. 5.5
FAGIOLI: Un po’ appannato nella prima frazione dove la Juve soffre l’aggressività del Sassuolo e non riesce a mettere in moto i suoi attaccanti.
Fatica a trovare la giocata giusta. Sbaglia completamente il disimpegno che permette a Defrel di trovare il gol del vantaggio. 5
dal 66. MIRETTI:
PAREDES: Ritorna titolare dopo quasi due mesi e si prende grandi responsabilità in fase di costruzione mettendo il piede in tutte le situazioni di gestione palla. Si prende tanti rischi e nel primo tempo soffre il ritmo imposto dal centrocampo di Dionisi. Non riesce a guidare con consapevolezza il centrocampo bianconero. 5.5
dal 82. POGBA: Mette lo zampino in tante azioni offensive. Sperando che sia la volta giusta per vederlo con continuità. SV
RABIOT: Primo tempo a giri bassi del centrocampista francese che quando si accende sembra poter strappare ed essere pericoloso. Non riesce ad innescare Milik e Vlahovic che finiscono troppo spesso ingabbiati nella morsa della difesa neroverde. Nella ripresa troverebbe la stoccata vincente con un gran colpo di testa ma Consigli si supera e gli nega la gioia personale. 6
KOSTIC: Paga un po di stanchezza l’esterno bianconero che non riesce ad entrare in partita nella prima frazione. Dalle sue giocate possono nascere situazioni pericolose ma finisce ad essere impreciso nella fase di rifinitura. 5.5
dal 66. CHIESA: L’impatto di Federico sembra buono sul match dove riesce a mettere il suo zampino in un paio di iniziative interessanti. Si spegne nel finale dove commette errori tecnici e rimedia un ammonizione. 5.5
MILIK: Nell’attacco pesante della Juventus, è lui quello chiamato a staccarsi per legare il gioco con i compagni. Compito che gli riesce parzialmente nella prima frazione, dove il dialogo con Vlahovic è pressoché nullo. 5.5
dal 56. DI MARIA: Dal suo ingresso in campo la Juve alza i giri del motore e inizia ad impensierire Consigli. Angel è costretto a cercare il pallone lontano dalla porta e quindi il suo feeling con Vlahovic ne subisce le conseguenze. Si costruisce un occasione ghiotta dopo uno scambio stretto con Chiesa ma non trova la porta. 5.5
VLAHOVIC: Fa molto movimento l’attaccante bianconero che viene ingabbiato dalla marcatura di Erlic che lo contiene da un punto di vista fisico. Buono l’atteggiamento in una prima frazione molto dispendiosa con tanti attacchi alla profondità che non generano occasioni da gol. Nella ripresa non riesce a trovare la porta ma non disdegna il dialogo con i compagni con il lavoro di sponda. 5.5
ALL. ALLEGRI: Prova a cambiare le carte concedendo un po’ di riposo in vista del ritorno di coppa a Lisbona. La scelta delle due punte non paga nella prima frazione dove il centrocampo fa fatica e Kostic non riesce a crossare per gli attaccanti. Stimola Paredes con una maglia da titolare ma l’argentino non riesce a velocizzare la manovra. Cambia la squadra nella ripresa togliendo subito Milik per Di Maria ma il Sassuolo regge bene in difesa e la Juventus cambia modulo ma non cambia il risultato finale. Seconda sconfitta consecutiva per una squadra un po’ distratta che non ha interpretato al meglio la partita e non ha trovato la via del gol. 5