SZCZESNY 5.5 – Ci mette del suo, posizionandosi male sulle due reti degli israeliani.
ALEX SANDRO 5 – Abbonamento all’insufficienza per il brasiliano, che attacca poco e male e difende alla stessa maniera. Presenza ormai misteriosa in campo. (DAL 73′ SOULÈ SV)
RUGANI 5 – È inutile aspettarsi granché da un ragazzo che gioca così poco. In ritardo sul primo gol del Maccabi, pare completamente fuori condizione fisica e mentale. Da segnalare solo un colpo di testa sul quale è bravo il portiere del Maccabi.
BONUCCI 5.5 – Meglio del compagno di reparto, ma comunque entra anche lui nelle insufficienze bianconere con qualche errore tecnico di troppo.
DANILO 6 – È sempre uno di quelli che sbaglia meno. Oggi fa il suo e poco altro. (DAL 68′ KEAN 5.5 – Entra con brio, un po’ come nelle ultime uscite, ma anche lui sbaglia troppo tecnicamente. Non è sull’azzurro, però, che si può riporre il peso di un attacco che fa una fatica incredibile a creare occasioni)
MCKENNIE 5 – Prova opaca, come sempre. Continua il suo percorso di involuzione senza spiragli di luce. (DAL 46′ KOSTIC 5.5– Parte fuori, per rifiatare dopo i tanti minuti giocati. Il suo ingresso non aggiunge nulla alla sterile manovra bianconera)
RABIOT 6 – Quantomeno ci prova, in maniera meno elegante rispetto alle ultime uscite, ma ci prova. Diversi recuperi e qualche sgaloppata potenzialmente pericolose. Per fare lo step successivo e diventare leader di questa squadra così in difficoltà, però, serve altro.Rimane forse l’unico a salvarsi.
PAREDES 4.5 – Tanti errori tecnici, non riesce a fare quello per cui è stato preso in estate, e cioè dirigere la manovra. Sicuramente non è solo colpa sua, ma oggi è uno dei peggiori tra le fila bianconere .(DAL 46′ LOCATELLI 5.5– Meglio dell’argentino, ma anche lui non esce dalla spirale di prestazioni sottotono che ormai lo accompagna da inizio stagione)
CUADRADO 5– Potrebbe puntare l’uomo più spesso, come ci ha abituato. Invece lo fa poco, e per questo non è mai pericoloso. Il simbolo della sua parabola discendente è l’occasione in cui, solo davanti a Cohen, si fa recuperare e si getta a terra nel tentativo di prendere il calcio di rigore.
VLAHOVIC 5 – Tanti errori negli stop e nelle scelte. Se lo servono poco, però, tutta colpa sua non è. Poco altro da dire.
DI MARIA 5 – Poco e niente nei 20′ in cui è stato in campo. Poi il problema al flessore e l’ennesimo grosso problema per Allegri e per la Juventus (DAL 24′ MILIK 5.5 – Entra anche lui nel vortice di errori tecnici della Juventus che scende in campo oggi ad Haifa. Pasticcia su un’occasione che avrebbe potuto riaprire la sfida alla fine del primo tempo)
ALL. ALLEGRI 4 Un baratro senza fine. Qualificazione agli ottavi compromessa, lontanissimo dalla vetta in campionato. La Juventus, come gioco e atteggiamento, sta raschiando sempre di più il fondo del barile, e non sembra esserci limite al peggio: oggi i padroni di casa, soprattutto nel primo tempo, andavano al doppio della velocità e del ritmo. Nella ripresa, la reazione che ci si aspetterebbe non arriva. La crisi è nera, nerissima.