Passata la nottuta da Champions, la Juventus ritorna a concentrarsi sul campionato. Obiettivo consolidare il quarto posto contro l’Empoli. Vlahovic talento puro da preservare e far crescere
RITORNO AL CAMPIONATO – Passata l’adrenalina con scossa Champions League, la Juventus ha fatto ritorno a Torino, pronta a ricaricare l’energie per la prossima trasferta in casa dell’Empoli. Proprio gli Azzurri saranno da assalire e piegare, nell’intento di portarsi a quota 50, aspettando poi le sorti di Atalanta–Sampdoria per valutare i punti di distacco. Test importante quello contro il Villarreal, anche se, per l’ennesima volta, si è vista una Juventus non al netto delle proprie potenzialità. Baricentro ancora basso e statico, con ancora errori madornali nel singolo. Una brutta batosta, ma non troppo, per la Vecchia Signora che affronterà, in casa sua, la squadra di Emery. L’obiettivo ormai è chiaro a tutti: andare il più avanti possibile in Champions. Il gol dopo soli 33 secondi di Dusan Vlahovic, consolidano ulteriormente le fantasie dei tifosi bianconeri nell’aver acquistato uno dei giovani attaccanti più promettenti al mondo. Il tutto, però, contornato da pochi palloni toccati e dalle misere occasioni che gli si presentano davanti, collegato a quanto detto prima: uno stile di gioco improntato sicuramente indietro che in avanti. Se si vogliono sfruttare tutte le potenzialità del serbo, servirà un tipo di prestazione differente al Castellani. Non dimentichiamoci che proprio l’Empoli di mister Andreazzoli aveva piegato la Juventus nella gara d’andata, con l’unico gol del match messo a segno da Leonardo Mancuso. Nonostante il periodo un po’ buio, gli undici azzurri non vorranno deludere il proprio pubblico.
INFORTUNI – Capitolo infortuni. Ancora brutte notizie per la squadra bianconera che dovrà fare a meno di Kaio Jorge, ultimamente impiegato nell’Under 23. Proprio l’attaccante brasiliano, nella gara odierna contro il Pro Patria, è uscito in lacrime, trasportato fuori dal campo in barella. Gli esami strumentali non gli hanno lasciato scampo: c’è la rottura del tendine rotuleo. I tempi di recupero potranno essere stabiliti con certezza dopo l’operazione che verrà svolta nelle prossime ore. Da brasiliano a brasiliano, perchè anche Alex Sandro dovrà restare fermo ai box per almeno 10 giorni, dopo aver riscontrato, tramite accertamenti radiologici, una lesione di basso grado del muscolo soleo della gamba sinistra. Batosta a centrocampo per gli accertamenti di Weston McKennie che hanno evidenziato una frattura composta del II e del III osso metatarsale del piede sinistro. I tempi di recupero sono di 8 settimane (circa due mesi). Si allunga così la lista degli indisponibili, dopo quella di Chiellini e Rugani. Per quanto riguarda Paulo Dybala, l’argentino potrebbe tornare in campo già da sabato.