Le parole del mister nella conferenza della vigilia di Atalanta-Juve
LA CONFERENZA – Mister Pirlo ha risposto alle domande dei giornalisti nella consueta conferenza in preparazione allo scontro diretto tra Atalanta e Juve. Le sue parole:
“Abbiamo lavorato bene durante la settimana, sapendo che l’Atalanta gioca un calcio diverso rispetto alle altre squadre. Abbiamo provato a studiare le contromosse giuste e sarà una partita intensa ma sono fiducioso. Ronaldo non sarà della partita, non ha recuperato da un problema al flessore e non si sentiva di poter spingere. Stava bene nonostante le numerose gare giocate, poi le Nazionali lo hanno sovraccaricato troppo: doveva giocare solo due partite ma il goal annullato con la Serbia lo ha costretto a giocare anche la terza. Non è un azzardo fare giocare i giovani nelle partite come queste, Kulusevski è un esempio ma non ci sarebbe nulla di male nel fare giocare Fagioli, soltanto che ha diversi giocatori più pronti nel suo ruolo. L’obiettivo deve essere cercare di chiudere al meglio il campionato, sappiamo che lottare per la Champions non è in linea con la storia della Juve, però ora siamo in questa situazione e non dobbiamo mollare. Mckennie e Arthur stanno bene e ci saranno domani. L’Atalanta ha la sua forza nel collettivo; non è un caso che da qualche anno lotta sempre per i primi quattro posti e raggiunge traguardi importanti in Europa. I singoli traggono vantaggi dal collettivo: hanno tanti giocatori di qualità e dispongono per esempio della potenza di Zapata o dell’estro di Ilicic. Bonucci sta cercando di tornare alla migliore condizione, ma non ho ancora deciso se sarà il titolare. Cuadrado più avanzato può essere una soluzione, ma ho anche altri interpreti che possono variare la posizione per mettere in difficoltà gli avversari. All’andata avevamo fatto una buona gara, creando tanto e con una buona pressione sul loro possesso. La riapertura degli stadi è una grande notizia ma non solo per il calcio, significa che la situazione sta tornando normale”.