Andrea Pirlo, parla della prestazione della sua squadra al termine della sfida Juve-Atalanta, finita con un risultato di parità per 1-1.
Queste le parole del tecnico bianconero:
Valutazione della partita.
“E’ stat un’ottima partita contro un’Atalanta forte, che si è dimostrata la grande realtà che ha fatto vedere già negli ultimi anni. E’ stata una grande sfida anche per noi, perchè dovevamo vedere a che livello e a che punto eravamo, poi ovvio quando il risultato è in bilico bisogna fare di più.”
Prestazione?
“La prestazione è stata buona da entrambe le squadre. Abbiamo creato e un’ottima prestazione l’hanno fatta di sicuro entrambi i portieri che sono stati fondamentali. Certo rimane l’amarezza di non aver portato a casa un risultato migliore e i tre punti.“
Valutazione su Chiesa?
“Chiesa questo tipo di tiri che oggi gli ha ragalato il gol ce l’ha nelle sue corde, ne fa t5anti anche in allenamento, quindi non è stato un tiro casuale. Ha fatto un’ottima partita e posso dire che sta migliorando e crescendo tanto.”
Altro su cui lavorare?
“Noi siamo stati troppo leggeri in alcune situazioni, dobbiamo essere più cattivi e concentrati, ma ci lavoreremo. Era una partita che dovevamo portare a casa per vincere anche l’inerzia con cui avevamo giocato fino al gol.”
Avete accusato la stanchezza?
“È normale. Giochiamo tanto in campionato e in Champions. Ma per voglia e intensità abbiamo fatto una grande gara. Poi magari qualcuno sta meglio e qualcuno fa un po’ fatica a recuperare. Ma sono contento della prestazione dei ragazzi.”
Sulla leggerezza di Morata?
“Mi sono arrabbiato molto. Sono leggerezze che non possiamo permetterci. Potevamo incanalare la partita che invece è stata aperta. Per il resto ha fatto una buona gara. Peccato per le occasioni in cui non è riuscito a fare gol.”
Cristiano Ronaldo?
“Non era facile. Ma ha fatto cose buone, avesse fatto gol su rigore i giudizi sarebbero stati diversi. Non è stato brillantissimo ma è un campione. Può capitare a tutti.”
Le tre sostituzioni?
“Il primo cambio è stato forzato e ci ha tolto uno slot. Durante la partita stavano tutti bene tranne Cuadrado che aveva qualche problema al polpaccio. Abbiamo deciso di metterlo più avanti per toglierli.”
La sindrome della pareggite.
“I pareggi sono troppi per la classifica. Ma oggi è stata un’ottima partita, giocavamo contro una squadra forte che non è più una sorpresa. Abbiamo avuto molte occasioni.”
Le condizioni di Arthur?
“Purtroppo Arthur ha preso una contusione alla coscia, stava facendo un’ottima partita.”
Bentancur?
“È cresciuto tanto nelle ultime partite. A inizio stagione aveva bisogno di rifiatare. Ora sta bene.”
Un pensiero sull’ingresso di Gomez?
“Pensavamo potesse giocare dall’inizio. È un calciatore importante che ha fatto bene negli ultimi anni. Ci aspettavamo il suo ingresso in campo.”
Come mai niente tridente nel finale?
“Morata aveva fatto bene, poi si è innervosito per qualche decisione arbitrare. Non volevo perderlo per squalifica. Quando si fa prendere dal nervosismo a volte esce dalla partita.”
Il calendario?
“Dobbiamo concentrarci sul campionato. Poi da gennaio ci saranno Coppa Italia e Supercoppa. Ora chiudiamo l’anno e poi ci andremo a riposare una settimana.”