La Juventus che come aveva detto Andrea Pirlo durante la conferenza della vigilia, “è andata a San Siro per dominare“, ha chiuso il big match dell’Epifania contro il Milan con una vittoria per 3-1 di forza e una prestazione di carattere, che il tecnico bianconero ha commentato così nella consueta conferenza post partita:
Serviva questa bella vittoria?
“Si serviva soprattutto a noi per credere in noi stessi, della potenza e della forza che abbiamo e che dobbiamo mettere sul campo. Siamo consapevoli che dobbiamo giocare partita dopo partita e giocare ogni match in modo giusto e con la stessa mentalità.“
Cosa ha portato a questa vittoria?
“Abbiamo vinto con lo spirito e la personalità, che è la cosa più bella e più importante che ha questa squadra. La voglia di vincere e di lottare che abbiamo tutti.“
Cosa ci dice di Mckennie e degli inserimenti?
“ Sapevo di avere giocatori che durante la partita avrebbereo con la forza e la determinazione e la loro freschezza, potuto incidere maggiormente se inseriti in determinati momenti della gara.“
Federico Chiesa?
“E’ stato il giocatore che abbiamo voluto a tutti i costi. Lavora tantissimo per migliorarsi e si spende tantissimo per la squadra. Sta dimostrando che la nostra scelta su di lui è stata giusta. Sicuramente sa essere molto decisivo e determinante.“
Una parola su Ronaldo che non è andato in gol?
“Cristiano ha lavorato molto per la squadra, si è speso molto andando ad aiutare i compagni. Non fa niente se non ha segnato, quando segnano gli altri e la partita va come deve andare, siamo contenti lo stesso.“
Paulo Dybala?
“Ha fatto una bella partita. Non era al 100%, ma ci teneva tantissimo ad esserci e a fare parte della partita, e la sua ottima prestazione lo ha dimostrato.”
Alla fine dell’intervista inoltre Mister Pirlo si è lasciato andare anche ad una battuta:
“La Juve non muore mai!“