Le parole del medico dello sport a TuttomercatoWeb Radio.
SPORT E MEDICINA – Il professore Enrico Castellacci, medico dello sport ha commentato quanto accaduto a Christian Eriksen con un occhio particolare ai soccorsi tempestivi che sono stati di rilevante importanza per salvare la vita al calciatore danese. Di seguito le sue parole.
Sulla vicenda Eriksen
“È andato tutto come si vorrebbe quando succede un dramma di questo genere. Almeno c’è stata la fortuna di trovarsi in un luogo dove ha potuto essere soccorso rapidamente e ai massimi livelli. Bravissimi i ragazzi a mettersi intorno, soprattutto Kjaer che ha fatto il primo atto medico impedendo che si incastrasse la lingua. Per fortuna poi c’è stato l’utilizzo tempestivo e corretto del defibrillatore. Fortunatamente è vivo e vegeto, se giocherà o meno si vedrà poi”
Come si spiega la vicenda Eriksen da un punto di vista medico?
“In Italia vengono fatte visite d’idoneità che sono le più severe di tutto il mondo. Ricordo i titoli di quando morì Puerta, lessi che in Italia probabilmente si sarebbe salvato. Alcune malattie, specialmente di tipo aritmogeno, spesso sfuggono ai controlli normali e di routine. Ci sta che non siano stati viste certe cose…”