Voci, attese, il gelo. Mesi in cui Paulo Dybala e la Juventus si erano allontanati e sembrava difficile potessero ritrovarsi. Le richieste dell’argentino, e il temporeggiare dei bianconeri.
Poi la svolta.
Forse sono stati i dubbi sul futuro di Ronaldo, o il ritorno di Allegri, o magari semplicemente la consapevolezza che Dybala e le sue giocate sono mancate, molto, alla Juventus. E che il campionato altalenante della scorsa stagione con lui a disposizione per tutta la sua durata sarebbe probabilmente finito in modo diverso. Forse, sul fronte dell’argentino, sarà stata la consapevolezza che difficilmente da altre parti troverebbe un ambiente come quello torinese.
Fatto sta, che il disgelo sembra essere arrivato.
Per la verità, che l’aria sia cambiata lo si è avvertito già da un po’ di settimane. Il nome di Dybala sempre più intorno alle dinamiche della nuova Juve. Non è una sorpresa, quindi, che le operazioni per il rinnovo della Joya in bianconero siano secondo i bene informati iniziate. Sta volta, parrebbe, senza temporeggiamenti o dubbi: la Juventus si è decisa e vuole ripartire dal suo numero 10. Da qui all’accordo è ancora lunga, certo, ma il primo passo è stato fatto. Un passo giusto e dovuto sicuramente per la Juventus. In primis perché in un mercato bloccato, dove vendere è difficile e eventuali sostituti costerebbero ben più di un rinnovo a Dybala, chi ha la fortuna di avere a disposizione il talento dell’argentino farebbe bene a tenerselo stretto. In secondo luogo, perchè a prescindere da quello che sarà il futuro perdere a zero un tale patrimonio sportivo ed economico sarebbe imperdonabile. Il dado del rinnovo è tratto.
This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.