Le parole della giovane stella italiana del Benfica B.
DICHIARAZIONI – Cher N’Dour, diciottenne centrocampista italiano del Benfica B, si è raccontato in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.com. Di seguito un estratto dell’intervista rilasciata dal giocatore prossimo avversario proprio della Juventus in Youth League:
Sulle esperienze in Italia e sul suo arrivo al Benfica:
“Brescia e Atalanta sono state entrambe esperienze formative che mi hanno dato tanto, ma a 16 anni ho colto al volo l’opportunità di venire all’estero. Ho bisogno di stimoli e uscire fuori dalla comfort zone può solo farmi crescere. Il Benfica ha uno dei migliori settori giovanili del mondo, lo dimostra anno dopo anno. Ho avuto solo un po’ di difficoltà con la lingua, quando sono arrivato non sapevo nulla. Ora va meglio, almeno mi capiscono”.
Su Pogba e Enzo Fernandez:
“Mi fa piacere essere accostato a Pogba, ma credo sia giusto evitare paragoni. Cerco di imparare dai più bravi e, a proposito di esempi, un altro giocatore che ora sto osservando da vicino è Enzo Fernandez. Fortissimo. È arrivato al Benfica in estate, lo voleva anche il Milan”.
Sulla sfida con la Juventus in Champions e in Youth League:
“Arrivano due partite impegnative per noi e per la prima squadra, proprio contro la Juve. In Youth League li abbiamo già eliminati nell’ultima edizione, in semifinale, e cercheranno la rivincita. In Champions sarà una sfida fondamentale per il passaggio del turno. Spero che per noi arrivino due vittorie”.
Su Miretti:
“È un ottimo centrocampista, se Allegri gli sta dando fiducia è perché ha dimostrato di meritarselo e di poter stare a certi livelli”.
Sulla Nazionale italiana:
“Sto facendo la trafila nelle selezioni giovanili, il sogno è quello di giocare un Mondiale con l’Italia. Chissà, magari nel 2026. Avrò 23 anni, perché non sperare…”.