Il portoghese e Pirlo sciolgono le riserve solo oggi: il tecnico bianconero studia l’undici antisassuolo
REGGIO EMILIA – Essere o non essere? Il celebre dubbio amletico si ripercuote oggi, a distanza di quattro secoli. Questa volta l’oggetto non è più il famoso principe della Danimarca, protagonista della celeberrima opera drammaturgica. Ma Cristiano Ronaldo. Andrea Pirlo dovrà scegliere se schierarlo titolare questa sera contro il Sassuolo oppure se farlo partire dalla panchina. Dopo la prova molto sottotono del portoghese contro il Milan, ci si chiede se non sia meglio farlo rimanere in panca, per evitare che madama si ritrovi nuovamente con un giocatore abulico campo. O se gettarlo nella mischia sperando in un colpo d’orgoglio. Ad Udine, era stato il salvatore della patria certo. Vero, è il capocannoniere del torneo. Ma anche se si tratta di un giocatore che ha vinto 5 volte il pallone d’oro, bisogna trovare la forza di sostituirlo qualora non dovesse incidere. Il tecnico bianconero, non ha ancora sciolto i propri dubbi in proposito. Ieri sera l’ orientamento, secondo quanto riferito da Tuttosport, era quello di un CR7 titolare. Al suo fianco, non ci sarà Alvaro Morata ma Paulo Dybala, il numero 10 della Signora.
BALLOTTAGGIO RABIOT-BENTANCUR – In difesa, torna tra i titolari Danilo, una delle poche note positiva della stagione juventina. Dopo essere stato assente domenica a causa di un problema all’adduttore, ora la stella brasiliana è pronta a tornare a brillare sotto il cielo a tinte bianconere. Sulla fascia sinistra, spazio ad Alex Sandro mentre la coppia di centrali dovrebbe essere costituita da Bonucci e De Ligt. Tra i pali toccherà a Buffon, che proprio ieri ha annunciato l’addio definitivo alla Juve. Non dovrebbe comunque essere questa la sua ultima partita. Qualora i tifosi dovessero tornare a riempire gli spalti, è probabile che il suo amico Pirlo gli conceda una passerella finale. Dopo tre panchine King Arthur sembra invece essere una certezza a centrocampo. Al pari di Cuadrado e di Federico Chiesa il grande. A contendersi un ultimo posto da titolare, al fianco dell’ex Barcellona, saranno Bentancur e Rabiot.