I nero-verdi saranno il primo avversario della Juventus in campionato. La gara è in programma il 15 agosto alle 20,45.
REGGIO EMILIA – Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Alessio Dionisi ha commentato il delicato momento vissuto dal Sassuolo dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Modena. Queste le sue parole.
Sul mercato
“Sarebbe meglio che il mercato chiudesse prima dell’inizio del campionato, ma noi allenatori dobbiamo prendere i pro e i contro di questo lavoro. In fondo ai tempi del Covid non sapevi la mattina chi avrebbe giocato la sera. Tutto è superabile, la cosa più importante è non creare alibi all’interno del gruppo”
Preoccupato?
“Preoccupato non è la parola giusta. Io non do nulla per scontato. Dobbiamo rinnovare ambizione e stimoli. Non partiamo dai 50 punti dello scorso anno, dai 64 gol fatti e dai 66 subiti. Partiamo dalla sconfitta con il Modena in Coppa Italia. Non bisogna fare confronti con il Sassuolo precedente, ma con le potenzialità di questo. Io vorrei ripetere almeno lo stesso cammino, ma, per esempio, so che vincere di nuovo in casa di Milan, Inter e Juve sarà impossibile. Almeno così dice la storia. E allora quei punti dobbiamo trovarli da un’altra parte. Con lo spirito giusto e il lavoro quotidiano possiamo toglierci altre soddisfazioni”
Su Berardi
“Ogni anno è più forte di quello precedente. Mi sorprende giorno dopo giorno, lo trovo sempre più maturo”
Sulla Juventus
“Me ne frego del momento difficile, noi abbiamo le qualità per mettere in difficoltà qualsiasi squadra. La Juve in casa il debutto di solito non lo sbaglia e si giocherà lo scudetto con le milanesi. Ma è il momento di alzare le orecchie: sfavoriti sì, vittime sacrificali no”