Riassunto delle prime partite del mondiale di Qatar 2022
AL KHOR – Il mondo intero ha messo gli occhi sul Qatar. La grande manifestazione del calcio mondiale è iniziata due giorni fa, con la partita dello stadio Al-Bayt di Al Khor, esordio assoluto della competizione tra i padroni di casa e l’Ecuador, squadra uscita vincitrice per 0-2 grazie ad una doppietta di Enner Valencia. Esordio amaro per il paese ospitante non solo per il risultato, ma anche per l’atteggiamento fin troppo rinunciatario e timido dei ragazzi di uno sconsolato Felix Sanchez. Al contrario, ‘La Tricolor‘ ha dimostrato una supremazia evidente, brava a sfruttare gli svarioni del portiere Al Sheeb e di giostrare il proprio gioco con qualità e sagacia tattica: 3 punti che mandano gli ecuadoregni in vetta al girone assieme all’Olanda.
DOHA – A completare il girone A ci hanno pensato Senegal e Olanda nella terza partita della manifestazione, anticipata da quella del girone B che ha visto Iran ed Inghilterra di fronte. Il punteggio di Senegal–Olanda è 0-2, ma il match della capitale è rimasto in equilibrio per ben 84 minuti, poi la zuccata di Gakpo ha sorpreso un non perfetto Mendy, il quale completa la frittata sul raddoppio di Klaasen al 94esimo, abile a sfruttare una respinta tutt’altro che provvidenziale del portiere del Chelsea. Gli orange hanno offerto una buona prova sul piano difensivo, con l’ex Juventus De Ligt che ciononostante è risultato leggermente appannato e a tratti deconcentrato: un giallo e alcuni appoggi errati hanno fatto sudare freddo il CT Van Gaal. Tulipani che appaiano l’Ecuador e sperano in un cammino che possa spedirgli agli ottavi senza troppi patemi.
DOHA – La cornice del ‘Khalifa International Stadium’ accompagna l’esordio di Inghilterra ed Iran, un match tutt’altro che banale, ma non dal punto di vista calcistico, bensì di quello umano. Le polemiche della vigilia sulla decisione della FIFA di non permettere la fascia ‘arcobaleno’ al capitano dei ‘Tre Leoni’ Harry Kane sono state protagoniste, forse più delle 6 reti rifilate dalla nazionale di Southgate all’Iran. La squadra di Queiroz è stata protagonista di un altro episodio che ha fatto parlare di sé, ovvero il rifiuto dei calciatori iraniani di cantare il proprio inno nazionale: una protesta ‘silenziosa’ che fa molto rumore nel paese in virtù dei disordini dovuti al caso Mahsa Amiri e alla condizione della donna nello stato. In campo non c’é stata storia con il 19enne Bellingham ad aprire le marcature, accompagnato dalle reti di Saka e Sterling. Nel secondo tempo ancora Bukayo Saka porta gli inglesi sul 4-0, poi la gioia per Mehdi Taremi, attaccante del Porto che segna il gol consolazione per i persiani. Scossa per un attimo dal gol, la nazionale inglese continua a macinare gioco e trova prima il 5-1 con il subentrato Rashford, poi al 90esimo con Grealish. Utile solo per gli almanacchi il rigore segnato al 103esimo da Taremi per il 6-2 finale. Da segnalare il brutto infortunio occorso al portiere iraniano Beiranvand dopo uno scontro con il proprio compagno di squadra, riportando la frattura del setto nasale.
AL-RAYYAN – La prima giornata ‘completa’ di Qatar 2022 si chiude all’Al-Rayyan Stadium con lo scontro tra Galles e Stati Uniti. Il match è terminato sul punteggio di 1-1 con la squadra dello juventino Weston McKennie che ha dominato la prima frazione, chiudendola in vantaggio con il gol di Timothy Weah, imbeccato dall’esterno del Chelsea Pulisic in profondità. Nei primi minuti del primo tempo, proprio McKennie ha preso un’ammonizione per un fallo ingenuo su Neco Williams. Il Galles cambia completamente faccia nel secondo tempo grazie all’ingresso di una punta vera come Kiefer Moore, il quale è riuscito a far alzare il baricentro, fin lì troppo basso, dei ragazzi di Robert Page. Alla mezz’ora, McKennie viene sostituito, complice il giallo preso nel primo tempo e la squadra di Berhalter inizia a sfaldarsi, sfociando nell’ingenuità colossale di Zimmermann che atterra Bale in area di rigore e concede il penalty. I ‘Dragoni’ trovano il pareggio proprio con l’eterno Gareth Bale, il quale spiazza il portiere Turner. 90 minuti per un’ottimo Aaron Ramsey, il quale nel secondo tempo è riuscito a svolgere un’importante azione di raccordo tra centrocampo e attacco. Galles e USA ora appaiati ad un punto, in attesa delle altre due giornate del girone alle spalle dell’Inghilterra, assoluta padrona del girone e davanti all’Iran.