La Juventus rischia seriamente l’esclusione dalle coppe europee e continua a mettere il muso duro contro la UEFA. Pirlo raccomanda i suoi: “Vinciamo sul campo“
PICCOLI PROBLEMI – Dopo l’uscita ufficiale di 9 club su 12, adesso la Juventus, il Real Madrid e il Barcellona rischiano veramente grosso. Nyon avrebbe già lanciato l’ultimatum: massimo dieci giorni per rientrare nei ranghi come le restanti squadre oppure la Commissioni Disciplinare picchierà duro. L’esclusione dalle coppe diverrà una conseguenza, ma non è finita qui. Oltre che in Europa, la Juventus rischia anche in Serie A: la FIGC subordina la concessione delle licenze nazionali alla partecipazione alle competizioni UEFA. Ciò significa che è in dubbio anche l’iscrizione al primissimo campionato italiano. Da sottolineare che la Superlega includeva anche il calcio femminile e che il veto di Nyon potrebbe estromettere dalla Champions le bianconere. In ogni caso, le tre Società restano vigili, con l’occasione di sfidare la UEFA direttamente al Tas, all’Antitrust e alla Corte di giustizia europea.
DERBY CHAMPIONS – Questa sera Juventus e Milan sono sulla stessa barca: vincere per poter strappare un pass per l’Europa che conta. Con Pioli che potrebbe schierare Brahim Diaz vicino a Ibra e Calhanoglu a sinistra nel classico 4-4-2, Pirlo rassicura i suoi: “Dobbiamo guadagnarci la Champions sul campo e non pensare ad altro“. Una notizia degna di nota è la presenza di Jhon Elkann allo stadio, vicino a suo cugino Agnelli, ad oggi, il presidente più isolato del mondo.