La giornata di campionato rimette al centro del palcoscenico la Juventus, che si ripropone in maniera prepotente come avversario di Inter e Milan. Una sconfitta con i rossoneri li avrebbe di certo fatti fuori, o comunque messi in cattive acque, e invece nel momento della verità i bianconeri hanno fatto valere la qualità della rosa.
Chiesa giocando con il passaggio è incontenibile, Dybala è stato determinante con il colpo di tacco sul primo gol. E la vittoria è arrivata nonostante un Cristiano Ronaldo sotto tono. Tornando alla rosa: Chiesa e Dybala nonostante siano stati i migliori in campo, Pirlo si è concesso il lusso di sostituirli con Kulusevski e McKennie, migliorando addirittura il livello del gioco.
Ora Pirlo deve cercare di portare la squadra ad affrontare tutte le gare con questa concentrazione ed intensità, cosa che è stata sempre la forza della Juve. Dopo 9 scudetti un rilassamento può capitare, ma qui sta all’allenatore far capire alla squadra di essere ancora quella da battere.
Non si hanno certezze se il Milan avrà contraccolpi da questa sconfitta o meno. Perché è primo in classifica ed ha dovuto giocare con una formazione inventata. Queste sono attenuanti, non scuse. Recuperando i giocatori può proseguire a lungo il campionato al vertice. Dovendo essere sinceri Kjaer, Romagnoli, Theo Hernandez dovevano dare qualcosa in più vista la situazione di estrema emergenza.