Le pagelle dei giocatori della Juventus.
SZCZESNY 6,5: risponde presente alla prima vera minaccia giallorossa portata dal Dybala alla mezz’ora del primo tempo. Leggermente in ritardo sul tiro da fuori area di Mancini che vale il vantaggio della Roma. Fondamentale il suo intervento sul colpo di testa sotto porta di Smalling. LUCE PROPRIA.
DANILO 6: spinge poco sulla corsia di destra, ma garantisce la solita solidità difensiva. Ad inizio secondo tempo scivola sulla corsia di sinistra e, come nel primo tempo, svolge con ordine il suo compito. Qualche sbavatura di troppo, ma per questa Juve è imprescindibile. MULTITASKING.
BREMER 6: l’assenza di un centravanti tra le fila della Roma gli consente di sfruttare al meglio le proprie qualità fisiche. Non perfettamente posizionato al momento del gol di Mancini, ma compie alcune chiusure decisive. PRESENTE.
ALEX SANDRO 6: al 18’ del primo tempo compie un’ottima chiusura su Spinazzola. Viene sostituito ad inizio ripresa. ORDINATO. BONUCCI (dal 1’st) 6: prova ad offrire il proprio contributo anche in fase offensiva. Compie ottime chiusure, ma il suo ingresso in campo non stravolge l’andamento del match. VOLONTEROSO.
CUADRADO 6: soffre troppo spesso la spinta e la qualità di Spinazzola. Nella ripresa, chiude alla grande sul terzino giallorosso evitando il gol del raddoppio. Scheggia il palo direttamente da calcio di punizione. CORAGGIOSO. KEAN (dal 44’st) 4 (espulso): entra in campo e, dopo soli trenta secondi, scalcia Mancini e si fa espellere. NO SENSE.
KOSTIC 6,5 (ammonito): spinge con continuità sulla propria corsia. Scodella al centro dell’area ottimi cross, ma nessuno di questi viene sfruttato al meglio dai propri compagni di squadra. Allegri preferisce sostituito alla mezz’ora del secondo tempo dopo aver ricevuto un generoso cartellino giallo. SAETTA IMPAZZITA. POGBA (dal 32’st) 6: entra in campo con la giusta mentalità. Troppo lezioso in diverse circostanze. IN CRESCITA.
FAGIOLI 5,5: Nei primi minuti del match gioca con la giusta aggressività. Non sfrutta al meglio un’ottima occasione sul perfetto assist di Rabiot. Nella ripresa prova a farsi vedere con maggiore continuità, ma esce lentamente dal gioco. STONATO. CHIESA (dal 14’st) 6: entra in campo con voglia e carattere. Dopo soli cinque minuti costringe Spinazzola all’ammonizione. Non riesce, però a cambiare le sorti della sfida.
LOCATELLI 5,5 (ammonito): Soffre la fisicità di Matic, ma scherma bene il centrocampo. Troppo leggero il suo pressing durante l’azione del gol del vantaggio dei giallorossi. SFOCATO. PAREDES (dal 32’st) 6: svolge il proprio compitino senza farsi notare più di tanto. COMPITINO.
RABIOT 5,5: sua la conclusione in porta più pericolosa del match. Nella ripresa, ritarda la copertura su Mancini in occasione del primo gol giallorosso. DISCONTINUO.
DI MARIA 6: trova poco spazio tra le linee. Tanta qualità, ma poca concretezza. Impegna Rui Patricio con un velenoso tiro dalla distanza. INTERMITTENTE.
VLAHOVIC 5: primo tiro della partita. In più di un’occasione perde il duello fisico con Smalling, sbagliando anche qualche semplice appoggio di troppo. IN CONFUSIONE.
MA COSA HA GUARDATO QUESTO : A) TIRO DI DYBALA TIRO NON DIFFICILE UN DIAGONALE
CHE E’ ARRIVATO AL CENTRO DELLA PORTA , PIU SPETTACOLARE CHE ALTRO
B) SUL TIRO DI MANCINI , GLI E’ SI SBUCATO TRA DUE GIOCATORI MA NON HA AVUTO IL RIFLESSO PRONTO , E’ ANDATO IN RITARDO C) SUL COLPO DI TESTA DI SMALLING, LA PALLA NON ANDAVA IN PORTA MA VOLEVA METTERLA IN MEZZO ( da quella posizione tutta decentrata , solo un colpo di fortuna gliela metteva in porta )
SE C’ERA PERIN QUANTOMENO FINIVA 0-0 INVECE ABBIAMO PERSO –
Lasciatelo andare va bene Perin che alleva Carnesecchi