L’Atalanta ha riscattato Merih Demiral alla cifra di 20 milioni di euro + 8 di bonus: un acquisto che potrebbe fruttare al club orobico in termini economici
La notizia del venerdì sera riguardante l’esercizio dell’opzione da parte dell’Atalanta nei confronti di Merih Demiral ha sorpreso un po’ tutti gli addetti ai lavori. Le ultime voci di mercato parlavano di una possibile rinuncia da parte del club bergamasco al riscatto del difensore turco, considerando la mancata qualificazione alle coppe europee e l’investimento da 20 milioni + 8 di bonus da dover versare nelle casse della Juventus. Tuttavia, la nuova proprietà a stelle e strisce non ha esitato ulteriormente e ha finalizzato l’affare che, con ogni probabilità sarà solo una tappa del percorso. Infatti, le intenzioni dei bergamaschi, secondo le ultime indiscrezioni, sarebbe quella di rivendere il difensore ex Sassuolo ad un prezzo maggiorato, in modo da generare una plusvalenza.
Basta guardarsi indietro di una stagione per capire che la mossa juventina in sede di accordo con l’Atalanta non è stata affatto lungimirante. Scotta ancora la cessione di Cristian Romero, acquistato dal Genoa per 26 milioni di euro e poi venduto a 16+4 di prestito oneroso, generando una minusvalenza che ha del clamoroso, viste le performance del ragazzo. Come ben sappiamo, il club del presidente Percassi ha sfruttato la grandissima stagione del ‘Cuti’ a proprio vantaggio, intavolando una trattativa con il Tottenham che dovrebbe materializzarsi nel riscatto dell’argentino da parte degli inglesi per ben 55 milioni di euro. Tornando a Demiral, c’é da dire che la sua stagione è stata contornata da alti e bassi, ben lontano dalle super-prestazioni di Romero e che la Juve ha generato una plusvalenza di 10 milioni di euro (compresi i bonus). Ciò che lascia perplessi è la ‘poca pazienza’ nella gestione delle vendite della società. Il difensore turco ha 24 anni e dispone di grandi qualità nell’uno contro uno e nell’anticipo, caratteristiche che farebbero gola ai club di Premier League, squadre con grandi disponibilità economiche. Qualora l’Atalanta non avesse riscattato il centrale di Karamürsel, avrebbe fatto più che comodo nel reparto difensivo ormai orfano di Giorgio Chiellini e sarebbe potuto diventare un talento ancora maggiore giocando al fianco di De Ligt e Bonucci. Una plusvalenza notevole, gettata alle ortiche per la necessità di fare cassa. Nuovamente.