Il CAMPIONE – Ieri Cristiano Ronaldo non è riuscito a superare Handanovic, eppure è stato l’uomo più pericoloso della partita nonostante un Inter che doveva recuperare il risultato. La giocata più bella di un match per nulla spettacolare è stata sua, ma c’è stato anche tanto sacrificio, visibile dai suoi insoliti ripiegamenti al fine di supportare la fase di costruzione. Si può affermare che il fuoriclasse portoghese è indispensabile nella Juve di Pirlo, anche nelle serate in cui manca un po’ di cinismo, e ciò non lo scopriamo di certo oggi: è sufficiente guardare le statistiche dei bianconeri con Ronaldo in campo e quelle con Ronaldo assente per accorgersi di quanto faccia la differenza in ogni momento, indipendentemente dal suo stato di forma e dalla sua lucidità.
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