Le parole della centrocampista della Juventus Women
A TUTTO TONDO – In una lunga intervista concessa a Tuttosport, Martina Rosucci ha parlato sia di campionato che di Champions League:
“Nell’ultimo turno si è vista una Juve da Champions, con l’atteggiamento che abbiamo sempre in Coppa. Abbiamo lavorato sulla cura dei dettagli, partendo anche dall’aspetto motivazionale. Dopo la gara con il Como ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che dovevamo fare tutti qualcosa in più anche sul piano del gioco. Dalla Supercoppa in poi abbiamo sempre creato tanto e questo è positivo perché vuol dire che riusciamo ad arrivare davanti alla porta in maniera fluida. Poi sì, manchiamo in cinismo. Le piccole? Ci sono partite che si affrontano con un’attenzione maggiore, penso a quella con l’Arsenal in cui la testa rimane attiva 96 minuti perché una piccola distrazione può costare cara. Non è appagamento, in realtà, ma succede che in alcune gare, inconsciamente, ci siano momenti in cui l’attenzione cala. Senza dimenticare che, solo contro di noi, tutte le squadre giocano al massimo e questo complica le cose. Domani potrà fare la differenza riuscire a partire da subito con il coraggio che abbiamo avuto nella ripresa, il coraggio di giocare la palla, di stare più alte e di credere che possiamo fare male. La qualificazione si gioca su sei partite, anche ripetere la vittoria con lo Zurigo sarà fondamentale e non scontato. Scudetto? La formula nuova cambia tutto perché prevede ancora tanti scontri diretti, finito il girone d’andata mi sento di dire che noi e la Roma abbiamo qualcosa in più, ma anche l’Inter ha buonissime qualità”.