L’ex dirigente della Salernitana ha rilasciato un’intervista a Tuttosport.
IL PUNTO – Walter Sabatini conosce bene Leandro Paredes dai tempi della Roma. Il centrocampista argentino è stato l’ultimo colpo del mercato bianconero e ha già disputato due gare da titolare con la Juventus. Di seguito le sue parole.
Paragone
“Balla tra i due. Nel senso che Leandro ha qualcosa dell’uno e qualcosa dell’altro. Come personalità è più avvicinabile a Pirlo. Mentre a livello di sensibilità tecnica ricorda più Pjanic, di cui è stato anche compagno a Roma. Paredes, negli anni a Trigoria, era giovane e giocava poco, però era molto rispettato all’interno dello spogliatoio. Un po’ perché il suo talento era riconosciuto da tutti e poi già allora era un ragazzo serio, distinto, elegante”
Rabbia
“Perché Paredes, per il destro che possiede, dovrebbe segnare dieci gol a campionato da fuori area, con palla in movimento”
Sensazioni
“Sono sincero: contro la Fiorentina ho visto un Paredes al 40 per cento del suo potenziale. Ed è anche normale che sia così, Leandro era arrivato alla Juventus due giorni prima”