Il noto giornalista parla del traguardo raggiunto dagli uomini di Antonio Conte.
IL COMMENTO – E’ la giornata dei complimenti ai nerazzurri e delle analisi dei motivi che hanno portato l’Inter a vincere il campionato. Sul Corriere della Sera l’editoriale di Mario Sconcerti che affronta il tema caldo di attualità sportiva. Queste le sue parole.
“È uno scudetto diverso. Perché è stato ottenuto senza avversari, infatti è arrivato presto, molte settimane fa. Diverso per le due uniche sconfitte che non arrivano nemmeno a macchiarlo. Perché l’Inter è rimasta una sola partita senza segnare gol, zero a zero a Udine, un momento fragile, quando sembrava che il Milan avesse preso il volo. Diverso perché è stato studiato a tavolino, pezzo su pezzo, senza dover cadere in un rimpianto. Se prendiamo l’Inter della prima giornata scopriamo che è la stessa di oggi, mancavano De Vrij e Skriniar infortunati. È uno scudetto diverso perché arriva dopo nove anni di dominio Juve. L’Inter è stata l’unica a farsi trovare pronta nel momento in cui la Juve ha chiuso la sua strada. La semplicità con cui ha vinto conferma che nessuno era preparato a farlo al posto suo”