La capienza massima di 5.000 spettatori sembra aver portato ad un parodosso più che ad una soluzione.
IL CASO – Nell’ultima giornata di campionato di Serie A appena conclusa è stato possibile assistere a quelli che sono stati gli effetti della decisione di ridurre la capienza degli stadi a 5 mila spettatori. Tuttavia, la soluzione adottata ha messo in risalto un chiaro parodosso che, come riporta La Gazzetta dello Sport, ha evidenziato come questa nuova regola sia andata a svantaggio di alcuni e a vantaggio di altri. Infatti, ridurre la capienza a 5 mila spettatori ha causato un vero e proprio vuoto all’interno di impianti sportivi come San Siro, Allianz Stadium o Olimpico, ma, al contrario, ha lasciato quasi del tutto invariata la situazione nelle strutture più piccole, non dando l’impressione che ci fosse stato un cambiamento. Per questo motivo, sempre stando a quanto riportato dal quotidiano milanese, la LEGA starebbe pensando di riportare la capienza al 50% a partire dal 6 febbraio lasciando, quindi, questa regola solamente per un’altra giornata.