La Juve può ancora migliorare la sua classifica
IL PUNTO – Dopo il crollo del Napoli a Empoli, la Juventus si è ritrovata a -1 dai partenopei terzi in classifica. Non cambia nulla tra terzo e quarto posto sul piano della qualificazione Champions, ma i motivi per tentare il sorpasso non mancano. Innanzitutto ne vanno di mezzo la gloria e il possibile smacco ai rivali napoletani, che fino a qualche giornata fa lottavano per lo Scudetto e ora si ritrovano in un momento di profonda difficoltà. Poi c’è da considerare anche il lato economico. Come è noto, ogni squadra riceve dei premi a seconda del piazzamento raggiunto: migliore è il piazzamento, maggiori sono gli introiti. Quest’anno la terza in classifica guadagna 12.7 milioni di euro, mentre la quarta soltanto 10,6. Due milioncini che di certo non fanno male, soprattutto in periodi di difficoltà economica come quello post-pandemico. A questo punto la Juventus deve puntare al terzo posto, anche se il calendario potrebbe favorire il Napoli. I bianconeri hanno il Venezia in casa e il Genoa in trasferta, per poi chiudere con due squadre tutt’altro che semplici da affrontare: la Lazio in casa e la Fiorentina al Franchi. Dal suo canto, il Napoli ospita il Sassuolo ammazza grandi, poi va a Torino e infine chiude con Genoa e Spezia. La lotta è molto aperta, anche se la Juve deve concentrarsi sulla finale di Coppa Italia, unico trofeo ancora a portata di mano. Il terzo posto è a un punto, il Napoli è in crisi nera. Quale migliore occasione per rendere meno amara questo campionato colmo di delusioni?