Le dichiarazioni dell’ex bianconero a La Gazzetta dello Sport.
IL PUNTO – La stagione appena conclusa e gli spunti per quella futura. Marco Tardelli è un fiume in piena e ai microfoni della “rosea” parla di mercato e delle scelte della Juventus. Di seguito le sue parole.
Sull’addio di Dybala
“Sono scelte. Forse ha chiesto cifre che la Juve non poteva sostenere. Per essere sinceri, è da tanto che non fa cose brillantissime, come tutti i suoi ex compagni. Però non m’è piaciuto il modo in cui si sono lasciati. Nel calcio di oggi comandano i soldi, succede, ma ci voleva più chiarezza. E lui non poteva restare più alla Juve: non ho sentito Allegri chiedere che restasse…”
Champions lontana?
“No. Può succedere di tutto, la Juve può vincere la Champions, il Milan far bene, ma è dura. Quest’anno soltanto l’Inter s’è avvicinata, ma il Liverpool di Anfield sarebbe stato diverso se non avesse vinto a San Siro”
Su Vlahovic
“È diverso dalla Fiorentina, dove tutti giocavano per lui. All’inizio la squadra lo ha aiutato, poi, dopo la sconfitta con l’Inter, c’è stato un calo di motivazioni. È successo qualcosa. Vlahovic da solo non può vincere. Neanche Ronaldo. Neanche Maradona senza Careca e Giordano. Neanche Messi senza Xavi e Iniesta“