Le parole del mister bianconero alla vigilia del derby.
CONFERENZA – Le parole di Massimiliano Allegri in vista della sfida contro il Torino:
Affrontiamo un avversario difficile, per noi sarà una partita complicata. Ci vorrà attenzione per 95′. Juric ha dato un’impronta alla squadra che rispecchia quella che è l’anima del Torino, dovremo essere bravi se vogliamo vincere.
Sulla formazione:
Ne ho due sicuri: Szczesny e Chiellini. Gli altri li devo valutare, abbiamo ancora più di 24 ore per vedere in che condizioni sono. Qualcuno era più stanco, ma sono giovani e c’è tempo di recuperare.
Su Chiesa:
Mancavano Dybala e Morata e abbiamo visto che in queste partite lui può fare il centravanti. Lui e Paulo insieme? Li ho fatto giocare con l’Empoli, ma era un tipo di partita diverso.
Sul tipo di partita:
Affrontiamo una squadra che pressa e corre. Per loro sarà la partita della vita, noi dobbiamo controbatterli, giocare una partita tecnicamente e tatticamente migliore di mercoledì. Sarà una sfida diversa rispetto a quella con il Chelsea, anche il modo di interpretarla dovrà essere diverso.
Sugli infortunati:
Può darsi che domani porti in panchina sia Arthur che Kaio Jorge, potrebbe esserci bisogno di loro. Il brasiliano ieri si è allenato in gruppo.
Su Alex Sandro:
Lavoriamo insieme da cinque anni. Sono annate, non è che uno diventa meno bravo. E’ il terzino titolare del Brasile, ci vuole pazienza ed equilibrio. Sono stato contento per lui e per tutti i ragazzi mercoledì.
Su Bernardeschi:
Mercoledì ha fatto bene. Ho sempre detto che per lui è una questione fisica, non tecnica. La palla per Chiesa è stata straordinaria, ma non si deve accontentare della giocata.
Sul centrocampo:
Bentancur e Locatelli non hanno mai gestito un centrocampo da soli. Rodrigo ha fatto una partita molto fisica, qualche errore sono dovuti alla generosità. Con il tempo si conosceranno meglio e miglioreranno.