L’episodio più che controverso dell’Allianz Stadium nel finale di Juventus-Salernitana brucia ancora nell’ambiente Juventus, ma guai a piangersi addosso: domani arriva il Benfica
Vedersi annullare un gol perfettamente regolare in epoca VAR fa certamente molto male, ma soprattutto fa riflettere. La classe arbitrale italiana ha fornito l’ennesima dimostrazione di un inadeguatezza verso il prezioso strumento tecnologico a disposizione del nostro calcio, per poi completare l’opera con la ‘spiegazione’ dell’errore: ‘Candreva non era inquadrato nella nostra telecamera‘.
Tuttavia, la Juventus non può di certo stare a rimuginare sull’episodio, essenzialmente per due motivi. Il primo è stato il livello fin troppo basso del suo primo tempo, completamente regalato alla Salernitana che ne ha approfittato per chiudere con uno 0-2 a tratti umiliante e poco produttivo da parte degli uomini di Allegri. Il secondo è l’impegno incombente, ben più probante e stimolante rispetto ai granata di Nicola (con tutto il rispetto): allo Stadium arriva il Benfica per poter allungare sui bianconeri nel girone di Champions League e mettere definitivamente nei guai la ‘vecchia signora’. Per battere i lusitani ci si augura un funzionamento efficiente del VAR, ma soprattutto un atteggiamento e una personalità ben diversi rispetto a quanto visto domenica sera. Sbollentare la rabbia e metterla in campo, nel miglior modo possibile. Non c’é altra strada.