Lazio, Chelsea e poi Atalanta. La stagione della Juventus riparte con un trittico di incontri ad alto coefficiente di difficoltà. E con l’incognita Paulo Dybala, la cui presenza resta in dubbio.
Bentornata Serie A, bentornato campionato. La pausa Nazionali ci ha riservato lo spauracchio dei play-off, ultima spiaggia per un posto ai prossimi Mondiali del Qatar. Ma non c’è più tempo per analizzare i problemi che hanno bruscamente frenato il cammino del gruppo di Mancini. E’ già il momento di riannodare i fili della storia bianconera lì dal punto dove la sosta aveva interrotto il racconto. Tra poco più di 24 ore i fans della Vecchia Signora potranno tornare a respirare l’aria di una nuova settimana di calcio di club. E che settimana! Una staffetta serratissima il cui testimone è sempre lo stesso: portare a casa i tre punti perché vincere aiuta a vincere. E perché il quarto posto non è poi così lontano. La Juventus è attesa da sette giorni che definire impegnativi sarebbe riduttivo. Un vero e proprio tour de force che metterà la squadra di Allegri di fronte a Lazio e Atalanta, distanti rispettivamente tre e quattro punti. Nel mezzo il viaggio a Londra in casa dei campioni d’Europa del Chelsea per assestare definitivamente la questione prima piazza del girone H di Champions League. I bianconeri avevano saputo reagire ai passi falsi con Sassuolo e Verona con la larga vittoria ai danni dello Zenit e quella più stretta con la Fiorentina. La striscia si può allungare ma servirà molto di più di quanto si sia visto nelle ultime uscite. Sarà necessario dotarsi di quel valore aggiuntivo che affonda le proprie radici nel Dna e che consente di superare anche gli ostacoli più insidiosi. La stagione della Juventus ricorda la gara finale di un atleta di tuffi: è sul trampolino, ha sbagliato i primi ma con delle ottime prove successive può ancora raggiungere un piazzamento d’alta classifica. Restano, adesso, i tuffi più complicati, quelli che possono riservare il punteggio più alto. Il primo sabato alle 18,00 contro la Lazio dell’ex Maurizio Sarri. L’atleta bianconero è pronto?
Il gruppo ha ripreso ieri ad allenarsi per preparare al meglio la trasferta di Roma. Salvo recuperi dell’ultimo minuto, Allegri dovrà fare a meno di quattro infortunati. Non sarà della gara il lungodegente De Sciglio: la lesione lo tiene fermo da settimane. Chi ha scampato il pericolo lesioni è Paulo Dybala. Facendo ritorno a Torino giovedì a bordo di un aereo privato, il numero dieci si è sottoposto ieri pomeriggio a esami strumentali, dopo l’infiammazione al soleo sinistro che gli ha procurato dolore nel corso del ritiro con l’Argentina. Il peggio è stato scongiurato quando lo staff medico ha rivelato l’esito dei controlli: nessuna lesione ma soltanto l’affaticamento al muscolo tibiale posteriore, diagnosticato in Nazionale. La sua presenza contro la Lazio sabato pomeriggio resta in dubbio. Tra oggi e domani mattina Allegri prenderà la decisione definitiva. Niente da fare nemmeno per Giorgio Chiellini. Il numero 3 è in forte dubbio anche per il match con il Chelsea e proverà a recuperare per l’Atalanta. La lesione di basso grado rimediata da Bernardeschi richiede ulteriori accertamenti tra 10 giorni. Anche l’ex viola salterà i prossimi impegni. Torna a disposizione Moise Kean che si giocherà una maglia da titolare all’Olimpico.