AFFARI – Stando a quanto riporta “Tuttosport“, la Juventus dovrà fare fronte a tutti quei contratti pressapoco in scadenza. Il primo nome che funge è proprio quello di Angel Di Maria. I colloqui sono già partiti, favoriti dal fatto che un’opzione del genere consentirebbe di accedere ai benefici del decreto crescita anche per la stagione in corso: i 6 milioni di ingaggio netto dell’attaccante sudamericano, in caso di addio a giugno, costerebbe alla Madama circa 11,5. Invece, in caso di rinnovo alla stessa cifra, il club ne pagherebbe 8 per il primo anno e altrettanti per il secondo anno: rinnovare Di Maria fino al 2024 costerebbe circa 4,5 milioni in più rispetto che dirgli addio la prossima stagione. Una trattativa del genere, seppur gestendo le proprie forze, profuma molto di affare.
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