A Reggio Emilia per vincere e sperare ancora nella qualificazione alla prossima Champions
TORINO – E’ arrivato il momento di stringere i denti e di incrociare le dita. Anche se questo potrebbe addirittura non essere sufficiente. L’anticipo del turno infrasettimanale ha regalato alla Juventus un Napoli arrembante. Che ha liquidato con un sonoro 5-1 un’Udinese che non ha più nulla da chiedere da questo campionato. I Partenopei si portano momentaneamente al secondo posto, a quattro punti di lunghezza dai bianconeri. Stasera al Mapei Stadium la Vecchia Signora non può più permettersi di sbagliare. La sconfitta contro il Milan ha complicato e non poco la rincorsa alla Champions League da parte dei ragazzi di Pirlo. Ma se sussiste ancora una piccola, remota possibilità di poter sognare la qualificazione all’Europa che conta, quella passa dalla partita di stasera. Dalla sfida contro un Sassuolo che ha ambizioni europee. Contro un Sassuolo che arriva da sei risultati utili consecutivi, che ha battuto il Milan a San Siro e fermato l’Atalanta dei record sull’1-1. Come spiega Tuttosport, la squadra di De Zerbi è in fiducia, è andata a segno nelle ultime 10 partite. Può contare sul talento di Raspadori e di Locatelli. Quest’ultimo finito in particolare nel mirino di diverse big, tra cui proprio la damigella. La missione per i campioni d’Italia uscenti si preannuncia quasi proibitiva. ma attenzione a non dare la Juve per morta. In queste due settimane Andrea Pirlo si gioca tutto. La qualificazione alla Champions, il 19 maggio la finale di Coppa Italia contro la Dea. In generale la possibilità di guadagnarsi la conferma per la prossima stagione. Tutto passa dal Mapei Stadium, dove tra l’altro il tecnico bianconero ha vinto il suo primo trofeo da allenatore. La Supercoppa Italiana contro il Napoli. Che bella curiosità, che bella coincidenza.