Nonostante la recente delusione dall’eliminazione in Champions, la dirigenza vuole continuare con il progetto giovani
AVANTI LINEA VERDE – La Juventus sta vivendo probabilmente il periodo più drammatico degli ultimi 10 anni di gestione Andrea Agnelli. L’eliminazione agli ottavi di Champions League contro il Porto è la mazzata decisiva ad una squadra che sta soffrendo tantissimo il ricambio generazionale. Se poi ci mettiamo anche il crollo in borsa in un momento come quello che il mondo sta vivendo per colpa della pandemia, la frittata è bella che fatta. Tuttavia in Corso Galileo Ferraris l’imperativo è quello della continuità del progetto. La ‘vecchia’ signora deve mantenersi giovane ed è per questo che ragazzi come De Ligt e Chiesa saranno i pilastri del futuro da cui la società vuole partire per costruire un ciclo vincente. Tra le conferme dovrebbero esserci anche Arthur, Rabiot, McKennie, Kulusevski, tutti under 25 che possono rappresentare l’inizio di un nuovo corso.