Il suo europeo è stato un continuo riscatto: partito dietro nelle gerarchie è diventato uno dei migliori
RISCATTO – L’Europeo vinto dall’Italia la scorsa notte ha avuto in Gianluigi Donnarumma il suo eroe di giornata. Due rigori parati mandano gli azzurri sul tetto d’Europa, affossando l’Inghilterra nel loro stesso tempio, ovvero Wembley. Tuttavia, uno dei protagonisti di questo meraviglioso cammino è sicuramente Federico Chiesa. L’esterno della Juventus è partito in sordina, sedendosi in panchina nelle prime due uscite con Turchia e Svizzera. Con il Galles gioca da titolare, in modo da dare fiato a Domenico Berardi e gioca una grande partita. Con l’Austria parte nuovamente dai box, ma il suo ingresso in campo sblocca la partita per gli azzurri, che vinceranno ai supplementari. Da quella notte di Wembley, Chiesa diventa il padrone della fascia destra d’attacco e riesce a segnare il gol che sblocca la semifinale con la Spagna. Ieri è dovuto uscire per infortunio (distorsione alla caviglia), ma Federico è riuscito a conquistarsi la maglia azzurra, oltre che i suoi tifosi. Con dedizione, sacrificio e tantissima qualità.