Aaron Ramsey è sempre più ai margini della rosa della Juventus e, tra infortuni vari e un ingaggio decisamente alto, il suo futuro è in forte bilico.
DUBBI – Il mistero ha aleggiato su di lui per settimane e le perplessità continuano ad imperversare. Aaron Ramsey è sempre più un caso per la Juventus, tra una serie infinita di infortuni e le critiche feroci dei tifosi. Allegri era tentato perfino dalla possibilità di rilanciarlo all’inizio della stagione, ma il centrocampista gallese non ha mai manifestato la volontà di riscrivere la sua storia in bianconero. Inoltre il paradosso, scrive TuttoSport, è che ha giocato soli 840 minuti nella Juventus guadagnando per ogni minuto intorno agli 8900 euro, molto più di Ronaldo, che risulta essere il calciatore più pagato nella storia della Vecchia Signora. Ma il vero problema, tuttavia, resta che Ramsey sta rischiando e rischia seriamente di bloccare il mercato perché occupa sia una posizione importante nel monte ingaggi (7,5 milioni netti a stagione), sia un posto nella rosa. Va aggiunto, inoltre, che la Juventus ci ha provato a venderlo, ma si è dovuta scontrare con i numerosi rifiuti dell’ex Arsenal. Cosa riserverà il futuro? Il suo contratto scade a giugno 2023 e, se il divorzio non dovesse avvenire prima, è difficile che Ramsey decida di rimanere a Torino ricoprendo un ruolo marginale per il terzo anno consecutivo, ragion per cui la cessione potrebbe inevitabilmente venire da sé. A meno che Allegri, avendo ancora tante partite da giocare, non stupisca.