Dopo la brutta performance contro l’Atalanta e le polemica che hanno riguardato anche Andrea Pirlo per la mancata sostituzione del portoghese contro i bergamaschi, CR7 è pronto a scendere in campo al Tardini stasera contro il Parma, e a prendersi la sua rivincita.
Uno dei motivi per i quali Pirlo non ha sostituito Ronaldo, anche quando, a detta di molti, andava fatto, è quello puramente tecnico. Perché anche in una partita storta, un fuoriclasse come Ronaldo può sempre trovare il guizzo che gli permetta di ribaltare il risultato. E che CR7 possa ribaltare una partita anche quando sta giocando male, è una consapevolezza che hanno anche gli avversari. Il secondo motivo, invece, è puramente gestionale, ad un fuoriclasse si può concedere qualcosa.
Il primo ad avere la consapevolezza del fuoriclasse è proprio CR7, che sa che se la partita è in bilico, lui vuole giocarla fino alla fine per cercare di fare del suo meglio per ribaltarla. Negargli la possibilità di farlo, ai suoi occhi, è come non avere fiducia nelle sue qualità e ciò lo infastidisce molto.
Certo, gestire un Ronaldo in un condizione non ottimale sia fisica che psicologica non sarebbe un’impresa facile, ma quale allenatore non lo vorrebbe?
Di sicuro Pirlo, essendo stato egli stesso un grande calciatore, può benissimo capire le sensazioni e le emozioni del portoghese, che è già pronto e carico per la partita di stasera contro il Parma, dove arriverà più affamato di gol che mai. Cosa che preoccupa di sicuro i gialloblu, che dovranno capire come fermarlo, consapevoli del fatto che lui è a caccia del riscatto dopo gli errori di mercoledì.